Luigi Sideri confermato Segretario generale della FILCA Cisl Bari

A Gravina in Puglia si è celebrato l'VIII Congresso della Filca Cisl di Bari, il sindacato delle costruzioni, un evento che riunisce circa 150 partecipanti tra delegati, lavoratori e rappresentanti istituzionali. La Filca-Cisl di Bari oggi conta orgogliosamente 7.664 iscritti, un dato che la consacra come il primo sindacato del settore edile e la principale Federazione di lavoratori attivi all'interno della Cisl di Bari.

Al termine della giornata congressuale riconfermato alla guida il Segretario generale Luigi Sideri e la segretaria Francesca Centrone, eletto anche Nicola Battafarano. Sono intervenutiil Segretario generale Aggiunto Filca Cisl nazionale Ottavio de Luca, il segretario generale FILCA CISL Puglia Antonio Dellenoci e per la Cisl Bari il Segretario generale Giuseppe Boccuzzi.
Il titolo scelto per il Congresso, "Il coraggio della partecipazione - Le fondamenta del nostro futuro", racchiude due concetti chiave che rappresentano i valori della Filca-Cisl e del settore delle costruzioni. Partecipare attivamente alla vita sindacale e lavorativa richiede coraggio, determinazione e senso di responsabilità. La partecipazione non è solo un diritto, ma un dovere per chi vuole costruire un futuro basato sulla sicurezza, la qualità del lavoro e la tutela dei diritti. Le fondamenta del domani, così come in un edificio solido, devono poggiare su pilastri sicuri: dialogo, formazione, legalità e innovazione.

Il segretario generale della Filca-Cisl di Bari, Luigi Sideri, nella sua relazione introduttiva ha sottolineato come il settore delle costruzioni nella Città Metropolitana di Bari e nella Provincia BAT stia vivendo un momento di crescita significativa. I dati della Cassa Edile parlano chiaro: tra ottobre 2023 e settembre 2024 si è registrato un aumento del 37,82% delle ore lavorate, un incremento del 9,19% delle imprese e un +23,31% nel numero dei lavoratori rispetto al periodo 2020-2021. Questi numeri dimostrano un ritorno ai livelli pre-crisi e confermano la centralità dell'edilizia nello sviluppo economico del territorio.

"Un ulteriore impulso al settore arriverà – ha continuato Sideri - dal Piano triennale delle Opere Pubbliche 2025-2027, recentemente approvato dal Consiglio comunale di Bari, che prevede un investimento di oltre 780 milioni di euro. La Filca-Cisl ha ribadito la necessità di vigilare affinché questi investimenti si traducano in lavoro di qualità, garantendo contratti regolari e condizioni di sicurezza per tutti gli operatori del settore. Da sempre la Filca-Cisl si distingue per la sua capacità di innovare e proporre soluzioni per migliorare il mondo del lavoro. Il Durc (Documento Unico di Regolarità Contributiva) e la Patente a crediti sono esempi di strumenti fondamentali per combattere il lavoro nero e garantire la sicurezza nei cantieri. Tuttavia, in un contesto in continua evoluzione, è essenziale sviluppare nuove strategie per valorizzare la professione edilizia e tutelare i lavoratori. Innovazione e digitalizzazione rappresentano un'opportunità per rendere il settore più moderno, efficiente e trasparente, ma devono essere accompagnate da un forte investimento nella formazione e nella riqualificazione professionale. In questo senso, il ruolo degli Enti bilaterali diventa sempre più determinante per fornire strumenti adeguati alle nuove sfide del settore."

Un tema centrale affrontato nel Congresso è quello della sicurezza nei cantieri, un problema ancora troppo grave. Il settore delle costruzioni è tra i più esposti agli infortuni, spesso mortali. Per contrastare questa piaga, la Filca-Cisl chiede investimenti in formazione, prevenzione e innovazione tecnologica, oltre alla promozione di campagne sulla sicurezza e la legalità già nelle scuole. Solo un'azione congiunta tra istituzioni, aziende e sindacati può fermare questa tragica e inaccettabile scia di incidenti sul lavoro.
L' VIII Congresso della Filca-Cisl di Bari rappresenta un'occasione fondamentale per riflettere sul presente e costruire insieme il futuro del settore. Il coraggio della partecipazione e la solidità delle fondamenta sono la chiave per affrontare le sfide del domani e garantire ai lavoratori un'edilizia più sicura, innovativa e giusta.