
Scuola e Università
Scuole paritarie, arrivano i fondi
Per le strutture educative di bambini da 0 a 6 anni
Gravina - domenica 31 maggio 2020
Ferme come le altre scuole dal 5 marzo, senza però usufruire di qualsiasi forma di aiuti dallo Stato, le scuole paritarie trovano il sostegno pubblico.
L'amministrazione comunale, infatti, garantirà sostegno alle strutture educative private, oltre che alle strutture pubbliche. "Un aiuto contro la crisi", dicono da Palazzo di Città, sottolineando come il risultato sia stato raggiunto "con la rimodulazione delle risorse annualmente assegnate al Comune dalla Regione attraverso il Fondo per il Sistema integrato di educazione ed istruzione per i bambini da 0 a 6 anni". Finanziato con una cifra pari quasi a 144mila euro.
Una scelta dettata dalla volontà di tener fede al patto morale della civica amministrazione con la città di non lasciare nessuno indietro. E così, laddove lo Stato non arriva, a pensarci sono le pubbliche amministrazioni locali. Una decisione- ha spiegato l'assessore all'istruzione, nonché vicesindaca Maria Nicola Matera, che servirà ad alleviare i disagi patiti dalle scuole paritarie, che "stanno attraversando un periodo di particolare difficoltà, dal momento che sin qui sono rimaste sostanzialmente escluse da ogni forma di aiuto statale. Evidente è – continua Matera- pertanto il rischio di disperdere un patrimonio alquanto importante, in termini di competenze e capacità professionali ed umane".
Ecco allora che l'amministrazione municipale ha scelto di scendere in campo, attivandosi per una ricognizione delle risorse a disposizione ed il suo successivo impiego. Una parte della somma destinata al sostegno delle scuole paritarie- evidenziano dal Municipio- è già stata affidata alle strutture educative, mente per ciò che riguarda le scuole pubbliche, il Comune si riserva di trasferire le somme dovute una volta terminato l'iter burocratico richiesto per accedere ai fondi. Insomma, in questa fase – conclude Matera è "Importante garantire risorse per allentare la morsa della crisi".
L'amministrazione comunale, infatti, garantirà sostegno alle strutture educative private, oltre che alle strutture pubbliche. "Un aiuto contro la crisi", dicono da Palazzo di Città, sottolineando come il risultato sia stato raggiunto "con la rimodulazione delle risorse annualmente assegnate al Comune dalla Regione attraverso il Fondo per il Sistema integrato di educazione ed istruzione per i bambini da 0 a 6 anni". Finanziato con una cifra pari quasi a 144mila euro.
Una scelta dettata dalla volontà di tener fede al patto morale della civica amministrazione con la città di non lasciare nessuno indietro. E così, laddove lo Stato non arriva, a pensarci sono le pubbliche amministrazioni locali. Una decisione- ha spiegato l'assessore all'istruzione, nonché vicesindaca Maria Nicola Matera, che servirà ad alleviare i disagi patiti dalle scuole paritarie, che "stanno attraversando un periodo di particolare difficoltà, dal momento che sin qui sono rimaste sostanzialmente escluse da ogni forma di aiuto statale. Evidente è – continua Matera- pertanto il rischio di disperdere un patrimonio alquanto importante, in termini di competenze e capacità professionali ed umane".
Ecco allora che l'amministrazione municipale ha scelto di scendere in campo, attivandosi per una ricognizione delle risorse a disposizione ed il suo successivo impiego. Una parte della somma destinata al sostegno delle scuole paritarie- evidenziano dal Municipio- è già stata affidata alle strutture educative, mente per ciò che riguarda le scuole pubbliche, il Comune si riserva di trasferire le somme dovute una volta terminato l'iter burocratico richiesto per accedere ai fondi. Insomma, in questa fase – conclude Matera è "Importante garantire risorse per allentare la morsa della crisi".