
Religioni
San Michele, entra nel vivo la Festa
Oggi accensione delle luminarie e traslazione della statua del santo in Piazza Benedetto XIII
Gravina - mercoledì 28 settembre 2022
9.53
Entra oggi nel vivo la tre giorni dedicata alla festa del santo patrono della città di Gravina, San Michele Arcangelo.
Una festa segnata dal ritorno alla normalità dopo gli anni "sacrificati" a causa della pandemia, che ne ha di fatto ridotto la portata. Un evento aggregativo e di carattere identitario per la comunità gravinese, che nei giorni di festa si riversa per le strade della città seguendo gli spettacoli e le celebrazioni religiose, senza rinunciare alla tradizionale passeggiata "sotto l'illuminazione", che una volta era d'obbligo fare con il vestito buono e con il sacchetto di frutta secca in mano. I tempi cambiano, ma non le abitudini della popolazione che sicuramente quest'anno vorrà tornare ad affollare corso Vittorio Emanuele, passeggiando sotto le luminarie, curiosando tra le bancarelle del mercatino di San Michele, che rimarranno allestite fino alla mezzanotte di domenica 2 ottobre.
Un rituale profano, che verrà preceduto (alle 18 di questa sera), dal tradizionale rito sacro della traslazione della statua del santo, custodita gelosamente all'interno della chiesa del SS. Nome di Gesù, sede del Comitato della Festa Patronale e portata in processione in piazza Benedetto XIII, per l'adorazione dei fedeli.
Un gesto che segna l'inizio ufficiale dei festeggiamenti che quest'anno si protrarranno fino al 1 ottobre, data in cui si terrà l'atteso appuntamento con il "Cantante", con gli organizzatori che per questa edizione 2022 della festa hanno voluto fare le cose in grande, invitando la popolare cantante Arisa, che si esibirà in piazza Scacchi.
Una festa segnata dal ritorno alla normalità dopo gli anni "sacrificati" a causa della pandemia, che ne ha di fatto ridotto la portata. Un evento aggregativo e di carattere identitario per la comunità gravinese, che nei giorni di festa si riversa per le strade della città seguendo gli spettacoli e le celebrazioni religiose, senza rinunciare alla tradizionale passeggiata "sotto l'illuminazione", che una volta era d'obbligo fare con il vestito buono e con il sacchetto di frutta secca in mano. I tempi cambiano, ma non le abitudini della popolazione che sicuramente quest'anno vorrà tornare ad affollare corso Vittorio Emanuele, passeggiando sotto le luminarie, curiosando tra le bancarelle del mercatino di San Michele, che rimarranno allestite fino alla mezzanotte di domenica 2 ottobre.
Un rituale profano, che verrà preceduto (alle 18 di questa sera), dal tradizionale rito sacro della traslazione della statua del santo, custodita gelosamente all'interno della chiesa del SS. Nome di Gesù, sede del Comitato della Festa Patronale e portata in processione in piazza Benedetto XIII, per l'adorazione dei fedeli.
Un gesto che segna l'inizio ufficiale dei festeggiamenti che quest'anno si protrarranno fino al 1 ottobre, data in cui si terrà l'atteso appuntamento con il "Cantante", con gli organizzatori che per questa edizione 2022 della festa hanno voluto fare le cose in grande, invitando la popolare cantante Arisa, che si esibirà in piazza Scacchi.