
Scuola e Università
La rete che unisce, non quella che ferisce: a scuola contro il cyberbullismo
Un progetto educativo che coinvolge scuola e pubblica amministrazione
Gravina - mercoledì 15 ottobre 2025
9.12
Si è svolto presso la scuola secondaria di primo grado Nunzio Incannamorte il convegno, dedicato alla lotta contro il cyberbullismo, un tema di grande attualità che coinvolge sempre più da vicino le giovani generazioni e il mondo scolastico.
All'appuntamento hanno preso parte numerosi rappresentanti delle istituzioni e del mondo della scuola: Giuseppina Lotito, dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia; Silvia Pellegrini, direttore del Dipartimento Lavoro, Istruzione e Formazione della Regione Puglia; Lucia Parchitelli, presidente della Commissione Cultura, Istruzione e Formazione della Regione Puglia; Chiara Curlone, scrittrice ed esperta in tematiche legate al cyberbullismo; Raffaele Fiantanese, dirigente del Commissariato di Polizia di Stato; e Mariella Lorusso, assessore alle Politiche Educative e Scolastiche del Comune di Gravina.
Durante il convegno sono stati condivisi racconti e testimonianze di episodi che mostrano come il cyberbullismo possa colpire chiunque, anche nei contesti più insospettabili.
L'incontro ha voluto trasmettere un messaggio chiaro: nessuno deve sentirsi solo di fronte alla violenza digitale e serve una rete di sostegno che coinvolga studenti, insegnanti e famiglie.
Un momento particolarmente significativo è stato l'intervento di Lucia Parchitelli, che ha invitato i ragazzi a "non girarsi mai dall'altra parte" e ad essere sempre di supporto ai compagni in difficoltà, anche attraverso progetti creativi e formativi, come il teatro.
Non meno importante, l'appello rivolto agli insegnanti, affinché siano formati e pronti a riconoscere i segnali del disagio, intervenendo con tempestività e competenza.
All'appuntamento hanno preso parte numerosi rappresentanti delle istituzioni e del mondo della scuola: Giuseppina Lotito, dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia; Silvia Pellegrini, direttore del Dipartimento Lavoro, Istruzione e Formazione della Regione Puglia; Lucia Parchitelli, presidente della Commissione Cultura, Istruzione e Formazione della Regione Puglia; Chiara Curlone, scrittrice ed esperta in tematiche legate al cyberbullismo; Raffaele Fiantanese, dirigente del Commissariato di Polizia di Stato; e Mariella Lorusso, assessore alle Politiche Educative e Scolastiche del Comune di Gravina.
Durante il convegno sono stati condivisi racconti e testimonianze di episodi che mostrano come il cyberbullismo possa colpire chiunque, anche nei contesti più insospettabili.
L'incontro ha voluto trasmettere un messaggio chiaro: nessuno deve sentirsi solo di fronte alla violenza digitale e serve una rete di sostegno che coinvolga studenti, insegnanti e famiglie.
Un momento particolarmente significativo è stato l'intervento di Lucia Parchitelli, che ha invitato i ragazzi a "non girarsi mai dall'altra parte" e ad essere sempre di supporto ai compagni in difficoltà, anche attraverso progetti creativi e formativi, come il teatro.
Non meno importante, l'appello rivolto agli insegnanti, affinché siano formati e pronti a riconoscere i segnali del disagio, intervenendo con tempestività e competenza.
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