Approvato il piano triennale delle opere pubbliche

46.767 milioni di euro per il piano triennale delle opere pubbliche.

Programmati per il triennio 2015-2017, molti interventi di riqualificazione delle scuole, bonifica degli spazi pubblici, compresi gli interventi di rifacimento del manto stradale ed il completamento di alcune opere. I fondi deriveranno direttamente, oltre che dalle casse comunali, da finanziamenti pubblici, mutui ed anche dalla vendita di legna, loculi e dagli introiti derivanti dalle tasse.

Molti i lavori di restauro, alcuni dei quali, rientrano negli interventi di rigenerazione urbana. Nel piano sono previsti 1.700.000 euro, per il recupero del complesso rupestre "Madonna della Stella", 500 mila euro per il restauro del ponte Acquedotto, 517 mila euro per la valorizzazione del Castello Svevo. Torna inoltre in auge il Museo dell'acqua e della pietra, per il quale sono stati previsti 500 mila euro di finanziamento provinciale da spendere ,però, non prima del 2016.

Interventi che lasciano un contentino anche agli sportivi locali. Prevista nuovamente la costruzione del centro sportivo polifunzionale di "Grottesolagne" con la sistemazione del parco delle Vittorie, operazioni che costeranno 1.500.000 euro. 100 mila euro, per la riqualificazione del "Punto sport", in via Pozzo Pateo e 200 mila euro per la palestra di via Dante. Nessun cenno alle sorti della piscina comunale per la quale l'unico dato di fatto sembra essere quello di un ricordo. 480 mila euro in totale, destinati alle tribune dello stadio comunale ed alla "sistemazione dell'area adiacente alle zone Fiera-Stadio" i cui fondi saranno reperiti attraverso finanziamenti pubblici e mutui.

Gruzzolo che sarà speso anche per riqualificare il verde pubblico tanto caro ai gravinesi. Stanziati per ogni anno, ad esempio, 30 mila euro per la manutenzione del Parco Robinson e dei parchi in via Einaudi. 1.467.000 euro invece saranno destinati alla " Pineta comunale, al Parco Robinson ed alla villa comunale", sempre per il parco Robinson saranno spesi altri 300 mila euro per la messa in sicurezza delle traversine in legno, del vecchio trenino che attraversava la pineta. 200 mila euro invece, per la riqualificazione del giardino comunale in via San Vito Vecchio. 50 mila euro per il "parco giochi accessibile". 1.471.000 euro invece per la "caratterizzazione e messa in sicurezza dei siti contaminati di proprietà pubblica" tra i quali il parco "Robinson, contrada Cozzarolo, cimitero comunale e la cava ex sede del tiro a segno". Infine, sono previsti per il Sic Difesa Grande, interventi di miglioramento boschivo e lavori per il completamento del Centro visite e potenziamento della rete sentieristica, con un costo totale di 771 mila euro.

Stanziate ingenti somme anche per le scuole. Previsti difatti 900 mila euro per la realizzazione della scuola per l'infanzia in zona Epitaffio; 750 mila euro per la manutenzione di scuole elementari e materne più 2.400.000 euro per l'adeguamento degli istituti alle norme antisismiche. In totale saranno spesi 470 mila euro per il "consolidamento e miglioramento sismica delle fondazioni del corpo c" della "Don Eustachio Montemurro"; oltre ad interventi di efficientamento energetico per le scuole "Incannamorte" e "Soranno". 1.500 mila euro per l'adeguamento strutturale dei locali adibiti a mense scolastiche. 1 milione di euro ancora, per l'adeguamento "strutturale e non strutturale" della scuola primaria "Padre Pio". Saranno spesi complessivamente, 3.206.000 euro per l'adeguamento degli edifici scolastici alle norme di sicurezza.

In lista pure un impianto di video sorveglianza per i quali saranno impiegati 600 mila euro; 300 mila euro per il sottopasso Fal; 400 mila euro per il recupero dell'ex Pretura che diventerà la nuova sede operativa della Polizia municipale, non si sa bene quando. Infine, 1.296 mila euro per alcuni interventi presso il Cimitero comunale per la costruzione di nuovi ossari e loculi.

Buone nuove anche per i diversamente abili poichè nel piano è previsto un impegno di spesa per l'abbattimento di tutte le barriere architettoniche a partire dal prossimo anno.