Scuola e Università
Torna la mensa scolastica
Dopo le polemiche dei giorni scorsi, il servizio riprenderà lunedì
Gravina - sabato 30 gennaio 2021
Non ci saranno più proroghe: così come preannunciato, il servizio di refezione scolastica rivolto agli alunni delle scuole dell'infanzia e delle elementari riprende il 1 febbraio. Il servizio, sospeso per un lungo tempo, che numerose polemiche aveva sollevato da parte dei genitori dei bambini che usufruiscono della mensa scolastica, riparte regolarmente dal prossimo lunedì.
A comunicarlo è stata la vicesindaca, titolare della delega all'istruzione, Maria Nicola Matera, la quale ha spiegato che la decisione arriva in concomitanza con la ripresa delle lezione in presenza, anche delle scuole superiori, se pur con alternanza degli studenti al 50% in presenza. Un piccolo segnale di ritorno alla normalità auspicato da numerose famiglie- ha commentato Matera, volendo ricordare che la decisione di prolungare la sospensione del servizio, anche dopo il ritorno sui banchi di una parte degli alunni, era stata dettata "dai numeri della pandemia e dall'incertezza che ciò ha causato nell'organizzazione della didattica e di conseguenza, anche dei servizi".
Il servizio di refezione riprenderà in sicurezza, seguendo tutte le indicazioni emanate dal Governo per il contenimento e il contrasto della diffusione del coronavirus. In questa ottica, infatti, l'erogazione dei pasti avverrà ad orari concordati con i dirigenti scolastici, distribuiti in monoporzioni, in maniera da consentirne il consumo direttamente sui banchi della classe, con posate monouso. La tavola verrà apparecchiata sui banchi di scuola direttamente dagli addetti al servizio di distribuzione dei pasti, consentendo nel frattempo ad insegnanti ed alunni di potersi igienizzare le mani.
A comunicarlo è stata la vicesindaca, titolare della delega all'istruzione, Maria Nicola Matera, la quale ha spiegato che la decisione arriva in concomitanza con la ripresa delle lezione in presenza, anche delle scuole superiori, se pur con alternanza degli studenti al 50% in presenza. Un piccolo segnale di ritorno alla normalità auspicato da numerose famiglie- ha commentato Matera, volendo ricordare che la decisione di prolungare la sospensione del servizio, anche dopo il ritorno sui banchi di una parte degli alunni, era stata dettata "dai numeri della pandemia e dall'incertezza che ciò ha causato nell'organizzazione della didattica e di conseguenza, anche dei servizi".
Il servizio di refezione riprenderà in sicurezza, seguendo tutte le indicazioni emanate dal Governo per il contenimento e il contrasto della diffusione del coronavirus. In questa ottica, infatti, l'erogazione dei pasti avverrà ad orari concordati con i dirigenti scolastici, distribuiti in monoporzioni, in maniera da consentirne il consumo direttamente sui banchi della classe, con posate monouso. La tavola verrà apparecchiata sui banchi di scuola direttamente dagli addetti al servizio di distribuzione dei pasti, consentendo nel frattempo ad insegnanti ed alunni di potersi igienizzare le mani.