Ospedale e Sanità
Coronavirus: dopo aumento contagi, regole più severe
Ripristinato l’uso delle mascherine all’aperto
Gravina - lunedì 17 agosto 2020
16.00
I dati non sono confortanti ed è meglio correre ai ripari prima che sia troppo tardi. Per questo motivo, dopo l'ordinanza emanata alcuni giorni fa dal governatore Michele Emiliano sui rientri dall'estero, adesso arrivano le prime misure restrittive per contenere i contagi da coronavirus che sono nuovamente in aumento nella regione come in Italia. Ragion per cui si è deciso di agire sui luoghi che più di altri mettono a rischio la salute pubblica con evidenti situazioni di assembramento.
Attraverso una ordinanza il Presidente della Puglia ha reso obbligatorio sull'intero territorio regionale l'uso delle mascherine, anche di comunità, "in tutti i luoghi all'aperto in cui, a causa di particolari situazioni, anche collegate al maggiore afflusso di persone e turisti, non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno un metro"- si legge del provvedimento. Sono esentati da tale obbligo i bambini al di sotto dei sei anni e tutto coloro con disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina.
La stessa ordinanza riporta disposizione sull'accesso alle discoteche e alle sale da ballo o locali simili. Regole superata dall'ordinanza del Ministero della salute con lo stop a queste attività.
Attraverso una ordinanza il Presidente della Puglia ha reso obbligatorio sull'intero territorio regionale l'uso delle mascherine, anche di comunità, "in tutti i luoghi all'aperto in cui, a causa di particolari situazioni, anche collegate al maggiore afflusso di persone e turisti, non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno un metro"- si legge del provvedimento. Sono esentati da tale obbligo i bambini al di sotto dei sei anni e tutto coloro con disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina.
La stessa ordinanza riporta disposizione sull'accesso alle discoteche e alle sale da ballo o locali simili. Regole superata dall'ordinanza del Ministero della salute con lo stop a queste attività.