giardino della gioia
giardino della gioia
La città

“Il Giardino della Gioia”, uno spazio per combattere la solitudine

Inaugurazione prevista a maggio. Da un'idea di Franco Antonacci

"Giardino della Gioia", e già il nome fa pensare ad un luogo al riparo dai mali del nostro tempo e in cui il sentimento più puro e infantile possa essere protagonista. L'idea, di cui abbiamo già parlato un anno fa, è dell'imprenditore gravinese Francesco Antonacci, 70enne in pensione, che porta avanti con ardore e devozione un progetto volto all'altruismo e alla piena solidarietà.

Uno spazio di 3000 mq con 40 alberi da frutto e 40 alberi di ulivo, a circa 4km da Gravina, è stato allestito, a spese del proprietario, con panchine e attrezzato per ospitare persone affette da disabilità motoria che potranno prendersi cura, in sicurezza e senza barriere, dell'orto e del frutteto.

Insieme all'orto, un giardino aromatico pensato da Antonacci per i genitori che hanno perso in circostanze tragiche i loro amati figli e che possano così ricevere gioia dai frutti della terra in una condivisione del dolore. Un'oasi dove è presente un percorso a cui possono accedere anche persone in carrozzina, su sedia a rotelle, che possono incontrarsi e, mentre passeggiano, fermarsi vicino a dei paletti appositamente ubicati recanti dei messaggi con la possibilità, per chi frequenterà questo luogo, di aggiungere anche un proprio pensiero.

Una grande e imponente croce, che richiama quella di Medjugorje, si apre sul primo spiazzale dedicato ai bisognosi a cui fa da contraltare un altro slargo pensato per gli accompagnatori. E tutt'intorno la pace e i colori della natura che riportano all'essenza delle cose e ci ricongiungono alla bellezza del creato. Una solitudine vissuta dal benefattore in prima persona 6 anni fa dopo la perdita dell'amata moglie Maria Celeste e l'istituzione dell'associazione, a lei dedicata, "Insieme per la Gioia".

Antonacci è in contatto con le associazioni, i volontari ed esponenti locali della chiesa per affidare la gestione della proprietà e mettere su carta una programmazione coerente di eventi e incontri, con l'unica clausola di mantenere intatta la finalità sociale e i destinatari dello spazio.
L'inaugurazione, Covid permettendo, è prevista il prossimo maggio e l'invito ad avanzare proposte e collaborare aperto a tutti. Solitudine e disabilità si possono superare con l'aiuto del prossimo, uscendo dalle mura domestiche e tornando alla vita: "chi è più fortunato deve mettersi a disposizione degli altri e io sento forte questa missione", chiosa Antonacci che con questa iniziativa vuole semplicemente offrire un disinteressato aiuto alla comunità.
giardino della gioiagiardino della gioia
  • Associazioni
  • Solidarietà
  • Volontariato
Altri contenuti a tema
Bentornata Gardensia, un fiore contro la sclerosi multipla Bentornata Gardensia, un fiore contro la sclerosi multipla Iniziativa che si terrà anche a Gravina il 4, 5 e 8 marzo
Al vida va in scena “Donne… Sapevatelo” Al vida va in scena “Donne… Sapevatelo” Un evento originale nel contenuto e nello svolgimento
Gravina ha una nuova associazione di volontariato Gravina ha una nuova associazione di volontariato L’associazione “Assieme” si è presentata ieri alla comunità Gravinese
Raccolta fondi per Mara Cirillo: obiettivo raggiunto Raccolta fondi per Mara Cirillo: obiettivo raggiunto Chiusa con successo la campagna per un intervento in una clinica svizzera
“Passeggiare attraverso le emozioni”: evento di Biodanza SRT “Passeggiare attraverso le emozioni”: evento di Biodanza SRT Intervista a Maria Di Maggio, Presidente dell’associazione Love in Action
Torneo di burraco del Aido Gravina-Altamura Torneo di burraco del Aido Gravina-Altamura I fondi raccolti saranno investiti nella campagna di sensibilizzazione alla donazione
Un gesto d’amore creando parrucche Un gesto d’amore creando parrucche L’iniziativa dell’associazione “Una Stanza per un Sorriso” in sostegno dei pazienti oncologici
Torneo di padel e calcetto delle associazioni di volontariato Torneo di padel e calcetto delle associazioni di volontariato Un'iniziativa voluta da Fratres, Admo e Ail di Gravina
© 2001-2023 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
GravinaLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.