Ufficio Iat, pubblicato il bando

A pochi giorni dalla presentazione del consorzio "Gravina in Murgia" altre novità emergono sul fronte turismo.

Scaduta la convenzione con l'associazione @tourism, gli uffici comunali hanno indetto una gara d'appalto per l'affidamento dell'ufficio di informazione turistica ed impegnato la somma di settemila euro annuali "quale elemento di rimborso dei costi necessari, per esempio per assicurare l'apertura quotidiana dell'Ufficio IAT, così da costituire un vincolo negoziale utile ai fini della serietà degli offerenti", da assegnare mensilmente al soggetto affidatario.

Alla gara potranno partecipare "associazioni costituite anche in ATI, Società, Consorzi e Cooperative di promozione turistica con finalità statutarie idonee all'oggetto dell'affidamento". Tra i requisiti richiesti la presenza, all'interno della compagine candidata, "di almeno un esperto che abbia comprovata esperienza, di almeno due anni, nel settore dell'informazione e dell'accoglienza turistica, acquisita nella città di Gravina in Puglia; di almeno un esperto in attività turistiche; di almeno due guide e accompagnatori turistici con conoscenza di almeno una lingua comunitaria", oltre alla previsione nello statuto di dichiarati scopi di accoglienza e promozione turistica.

L'affidatario dovrà garantire l'apertura dell'ufficio sito in via Matteotti sette giorni a settimana, con orari variabili a seconda dei diversi mesi. Il servizio sarà concesso per cinque anni ed il termine ultimo di presentazione delle istanze è fissato alle 12 del prossimo dodici marzo.

Nel frattempo sulla questione Iat e turismo intervengono anche i locali circoli del centrodestra. "Con sconcerto apprendiamo della chiusura dello Iat ovvero dell'unico punto d'informazione turistica presente nella nostra città. Ci chiediamo come sia possibile che ciò avvenga nel mentre il nostro paese punta al riconoscimento UNESCO, invece di concentrare le maggiori risorse possibili per il rilancio del turismo come volano di sviluppo, che da sempre vive la tragedia di avere tesori ambientali culturali e archeologici di rara bellezza e da tutti invidiati ma che continuano ad essere lasciati al deperimento e all'abbandono assoluto, si favorisce la chiusura di uno sportello sempre disponibile a rispondere alle esigenze dei turisti che visitano la Città. Questa amministrazione di incapaci non riesce a portare a termine nemmeno i progetti e gli appalti da noi lasciati in eredità per la riqualificazione e il recupero del centro storico per un totale di oltre 8 milioni di euro tra fondi pubblici e privati", si legge nel comunicato congiunto firmato Fratelli d'Italia, Nuovo Centro Destra, Forza Italia e Movimento Schittulli, insinuando che "anche per lo IAT potrebbe essere in corso una operazione di mero scambio politico per appagare le pretese di qualche reggente di partito".