
agricoltura
Protocollo d’intesa tra Coldiretti e Fondazione Santomasi
Un progetto per il mantenimento della redditività dei seminativi nel territorio di Gravina
Gravina - sabato 11 ottobre 2025
10.02
Il 9 ottobre in Fiera del Levante -Bari, nel contesto del convegno Coldiretti su Accordi di Filiera e Ricerca è stato firmato tra Coldiretti Puglia (Presidente dott. Alfonso Cavallo) S.I.S Società Italiana Sementi (Direttore Generale Dott. Nicola Mozzini) Fondazione Santomasi (presidente prof. Filippo Tarantino) un protocollo d'intesa su "la resilienza delle colture cerealicole: fra specie-varietà e pratiche agricole sostenibili".
Obiettivo del progetto è il mantenimento della redditività dei seminativi nel territorio di Gravina in Puglia, con possibilità di estensione del modello ad altre situazioni analoghe, in un contesto sempre più provato da andamenti climatici negativi per carenza idrica e stress termici, attraverso due percorsi integrati:
1. Individuazioni di specie e varietà caratterizzate da elevata adattabilità agli stress con valutazioni tecnico-agronomiche e di redditività economica;
2. Attuazione di sistemi colturali attenti al mantenimento/incremento della capacità idrica e fertilità dei suoli, secondo i principi dell'agricoltura rigenerativa.
Le attività, che inizieranno dalla prossima campagna agricola 2025-'26, prevedono il coinvolgimento e il supporto di esperti del mondo accademico e di altre istituzioni scientifiche che saranno coinvolti di volta in volta, di concerto fra Coldiretti, S.I.S. e Fondazione.
Durante il periodo della sperimentazione, secondo gli step concordati con S.I.S, saranno realizzati incontri di tipo conoscitivo sullo stato dell'arte, al fine di predisporre la documentazione utile a divulgare in maniera pervasiva tra le imprese agricole i risultati.
Il cda della Fondazione Santomasi e quanti collaborano alla realizzazione delle finalità statutarie e delle disposizioni testamentarie del barone Ettore Pomarici Santomasi sono orgogliosi dei qualificati partenariati che si aggiungono ai progetti già in atto che qui si ricordano
1-agricoltura di precisione (DAdG n.189/2023 CSR Puglia 2023 – 2027)
2-"valorizzazione degli antichi semi", approvato dalla Regione Puglia e oggetto di ATS con Il Politecnico di Bari e la Fondazione ITS Agroalimentare Puglia.
Obiettivo del progetto è il mantenimento della redditività dei seminativi nel territorio di Gravina in Puglia, con possibilità di estensione del modello ad altre situazioni analoghe, in un contesto sempre più provato da andamenti climatici negativi per carenza idrica e stress termici, attraverso due percorsi integrati:
1. Individuazioni di specie e varietà caratterizzate da elevata adattabilità agli stress con valutazioni tecnico-agronomiche e di redditività economica;
2. Attuazione di sistemi colturali attenti al mantenimento/incremento della capacità idrica e fertilità dei suoli, secondo i principi dell'agricoltura rigenerativa.
Le attività, che inizieranno dalla prossima campagna agricola 2025-'26, prevedono il coinvolgimento e il supporto di esperti del mondo accademico e di altre istituzioni scientifiche che saranno coinvolti di volta in volta, di concerto fra Coldiretti, S.I.S. e Fondazione.
Durante il periodo della sperimentazione, secondo gli step concordati con S.I.S, saranno realizzati incontri di tipo conoscitivo sullo stato dell'arte, al fine di predisporre la documentazione utile a divulgare in maniera pervasiva tra le imprese agricole i risultati.
Il cda della Fondazione Santomasi e quanti collaborano alla realizzazione delle finalità statutarie e delle disposizioni testamentarie del barone Ettore Pomarici Santomasi sono orgogliosi dei qualificati partenariati che si aggiungono ai progetti già in atto che qui si ricordano
1-agricoltura di precisione (DAdG n.189/2023 CSR Puglia 2023 – 2027)
2-"valorizzazione degli antichi semi", approvato dalla Regione Puglia e oggetto di ATS con Il Politecnico di Bari e la Fondazione ITS Agroalimentare Puglia.



Ricevi aggiornamenti e contenuti da Gravina 










.jpg)
