Mercato, parte la petizione 5 stelle

Nella prima giornata oltre 200 firme e tante domande da parte della gente.

E' iniziata proprio presso l'area marcato di villa margherita la petizione promossa dal movimento 5 stelle per evitare il trasferimento degli ambulanti nella zona artigianale così come deliberato dalla giunta comunale.
Nella mattinata di ieri, giorno del mercato, alcuni attivisti si sono sistemati proprio all'ingresso dell'area mercatale per chiedere aiuto e partecipazione alla gente. Nella prima giornata sono state raccolte più di 200 firme e "altre ne arriveranno" assicurano fiduciosi i promotori della petizione che domenica saranno in piazza della Repubblica.
Intanto mentre da palazzo di città, l'assessore al commercio Nicola Lagreca ribadisce la volontà dell'amministrazione, i grillini sono convinti che "questa decisione comporterà disagi per le tante famiglie che non dispongono di un'automobile oltre ad un intasamento della già congestionata zona industriale e ad un costo aggiuntivo per le casse pubbliche, considerato che si dovranno assicurare almeno una decina di coppie di corse del trasporto urbano per poter garantire un servizio navetta con orari comodi per tutti i fruitori".
Di qui la proposta, caldeggiata da tanti ma che all'amministrazione, almeno per il momento, non piace.

"Crediamo che si debba sfruttare la zona dell'Area Fiera che, anche alla luce del DUC (Distretto Urbano del Commercio) di prossima approvazione, sarà sempre più strategica. Considerati i fondi stanziati per la sistemazione in zona industriale, e atteso che per spostarsi in zona Fiera sarebbe sufficiente pavimentare parte del parcheggio retrostante (con betonelle drenanti, come richiesto dalla Sovrintendenza), si potrebbero tranquillamente utilizzare tali somme per le opere di adeguamento necessarie che, tra l'altro, gli stessi ambulanti si sono offerti di sostenere in project financing".
Sulla base di queste convinzioni è partita la raccolta firme che proseguirà sino al prossimo 16 marzo, al fine di condividere con il maggior numero di cittadini la richiesta di non trasferire il mercato di via Pasteur ma di disporre le bancarelle presso l'area fiera "uno spazio protetto dal vento e dotato di servizi igienici".

Una opzione che, secondo i grillini darebbe la possibilità di utilizzare l'area fieristica, altrimenti "abbandonata da un anno all'altro" e offrirebbe ricadute positive anche "per tutte le attività commerciali che si trovano lungo il percorso cittadino che conduce al quartiere fieristico "le quali potrebbero beneficiare del flusso eccezionale di gente". Inoltre non ci sarebbe bisogno di autobus e soprattutto "si darebbe la possibilità ai cittadini di raggiungere a piedi la zona mercatale, come avviene in tutti i comuni che conosciamo, incentivando la mobilità sostenibile e con effetti sensibili anche per l'ambiente".

Vedremo come andrà a finire.