Ospedale e Sanità
L’Asl contro la Violenza sulle donne
Iniziative negli ospedali della rete Bollini Rosa dal 21 al 26 novembre.
Gravina - domenica 20 novembre 2022
Anche l'ospedale della Murgia tra i nosocomi dell'Azienda sanitari barese che aderiscono alla (h)-open week, la settimana dedicata dalla Fondazione Onda alle donne vittime di maltrattamenti. Lo scopo dell'iniziativa sposata dall'Asl Ba, è quello di contrastare la violenza sulle donne e offrire servizi e strumenti di sostegno e aiuto.
L'occasione per l'azienda sanitaria di Bari e Provincia è rappresentata dalla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, aderendo alla seconda edizione dell'(H)-Open Week di Fondazione Onda, Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere, che si terrà dal 21 al 26 novembre in quattro ospedali baresi.
"L'obiettivo dell'iniziativa è di supportare coloro che sono vittime di violenza e incoraggiarle a rompere il muro del silenzio" -sottolineano dall'Asl, ricordando gli oltre 170 ospedali del network Bollini Rosa e centri antiviolenza aderenti all'iniziativa che si metteranno a disposizione offrendo gratuitamente alla popolazione femminile consulenze, visite, colloqui, info point, e materiale informativo.
"Questa iniziativa- spiegano i promotori- si inserisce all'interno della campagna di comunicazione e sensibilizzazione "La violenza ha molti volti: nessuna maschera per combatterla", ideata da Fondazione Onda con Nicla Vassallo nel corso del 2021 al fine di incoraggiare una presa in carico concreta di questo dramma da parte di Istituzioni, donne, uomini, media e società civile".
Per ciò che riguarda l'ospedale della Murgia martedì 22 novembre dalle ore 10 alle 14, nella hall d'ingresso è prevista la proiezione di video e immagini riguardanti donne vittime di violenza: "un modo per invitare alla riflessione su un tema così delicato degenti, visitatori e operatori sanitari"; mentre da lunedì 21 fino a venerdì 25 novembre, il personale psico-socio-sanitario dei Consultori familiari di Altamura, Gravina e Santeramo (Distretto Socio Sanitario 4) sarà disponibile dalle ore 8,30 alle 14 per consulenze e colloqui in presenza e a distanza, "con l'obiettivo di incoraggiare e sostenere le donne vittime di violenza avvicinandole alla rete dei servizi della ASL Bari"- concludono dall'azienda sanitaria.
L'occasione per l'azienda sanitaria di Bari e Provincia è rappresentata dalla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, aderendo alla seconda edizione dell'(H)-Open Week di Fondazione Onda, Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere, che si terrà dal 21 al 26 novembre in quattro ospedali baresi.
"L'obiettivo dell'iniziativa è di supportare coloro che sono vittime di violenza e incoraggiarle a rompere il muro del silenzio" -sottolineano dall'Asl, ricordando gli oltre 170 ospedali del network Bollini Rosa e centri antiviolenza aderenti all'iniziativa che si metteranno a disposizione offrendo gratuitamente alla popolazione femminile consulenze, visite, colloqui, info point, e materiale informativo.
"Questa iniziativa- spiegano i promotori- si inserisce all'interno della campagna di comunicazione e sensibilizzazione "La violenza ha molti volti: nessuna maschera per combatterla", ideata da Fondazione Onda con Nicla Vassallo nel corso del 2021 al fine di incoraggiare una presa in carico concreta di questo dramma da parte di Istituzioni, donne, uomini, media e società civile".
Per ciò che riguarda l'ospedale della Murgia martedì 22 novembre dalle ore 10 alle 14, nella hall d'ingresso è prevista la proiezione di video e immagini riguardanti donne vittime di violenza: "un modo per invitare alla riflessione su un tema così delicato degenti, visitatori e operatori sanitari"; mentre da lunedì 21 fino a venerdì 25 novembre, il personale psico-socio-sanitario dei Consultori familiari di Altamura, Gravina e Santeramo (Distretto Socio Sanitario 4) sarà disponibile dalle ore 8,30 alle 14 per consulenze e colloqui in presenza e a distanza, "con l'obiettivo di incoraggiare e sostenere le donne vittime di violenza avvicinandole alla rete dei servizi della ASL Bari"- concludono dall'azienda sanitaria.