Il programma elettorale di Giacinto Lagreca

Si presenta come un programma incentrato sulle persone e sui loro bisogni quello della coalizione Un senso a questa storia che vede come candidato sindaco Giacinto Lagreca. Ecco quali sono i punti delle linee programmatiche.


UNA PREMESSA
Gravina è una città profondamente cambiata in queste ultimi anni. E' sotto gli occhi di tutti: una città più efficiente, più moderna, che ha allargato i suoi orizzonti verso il territorio. Abbiamo riscoperto e finalmente imparato ad amare le nostre bellezze storiche, archeologiche, paesaggistiche. Chi lo avrebbe detto che Gravina sarebbe diventata una meta turistica e soprattutto location cinematografica? E invece, per fortuna è successo. Ci abbiamo creduto e ci siamo riusciti. Ed è esattamente di qui che dobbiamo ripartire per continuare ad alimentare quella fiammella di speranza secondo cui una città migliore è possibile.
Ed è questo il senso del mio programma. Abbiamo fatto di Gravina una meta turistica, ora dobbiamo renderla una città turistica, una città accogliente dove tutti si sentono cittadini.
Per fare questo ho bisogno del vostro aiuto, ho bisogno che ci crediate con me, per riscoprire, insieme, i nostri valori, le nostre tradizioni, i nostri beni immateriali che hanno fatto di Gravina una grande città del passato.
Per farlo dobbiamo mettere da parte l'individualismo e ritornare ad essere comunità. Una comunità che vive un quartiere e respira le peculiarità di quel quartiere. Una comunità orgogliosa di essere rurale e che rende la sua ruralità un punto di forza, un vanto. Una comunità che si scopre produttiva e correndo verso il mercato nazionale e internazionale, riscopre le sue tradizioni, la sua laboriosità.
Una comunità accogliente che sa prendere per mano i più piccoli per educarli, i meno fortunati per supportarli, i cittadini temporanei per accoglierli come si accolgono gli ospiti in famiglia. Una famiglia che ha imparato a volersi bene.
Il processo di costruzione delle micro comunità non sarà facile e dovrà avvenire progressivamente. Soprattutto con l'impegno di tutti. Dobbiamo abbandonare la lamentela e il vittimismo e riscoprire l'imprinting del sacrificio destinato ad una causa comune. Dobbiamo tornare ad occuparci della nostra comunità, per questo nel mio programma preferisco parlare di persone e non di luoghi.
Di seguito sono elencati tutti i provvedimenti pensati e progettati per rispondere alle esigenze reali dei cittadini che abitano la nostra città. Buona lettura.
Se hai una idea per Gravina, se credi anche tu nei valori della comunità e del vivere comune e vuoi condividerla con me scrivila a questo link e la discuteremo insieme.

ANZIANI
I nostri anziani sono la nostra ricchezza, un patrimonio immateriale, fatto di tradizioni, valori, arte, antichi mestieri da valorizzare. Per questo gli anziani devono diventare i primi protagonisti della nostra comunità. Per loro:
Centri anziani moderni dotati di laboratori per trasferire gli antichi mestieri alle nuove generazioni: dall'artigianato alla coltivazione del prodotti ortofrutticoli negli orti urbani di nuovo insediamento o nei borghi rurali per rimettere in gioco i saperi del coltivare, i prodotti dimenticati e le filiere corte;
Promuovere e facilitare la collaborazione con le realtà del terzo settore per rendere
l'anziano cittadino attivo della comunità; Vigile di quartiere;
Parchi urbani attrezzati per la socializzazione degli anziani e dotati di servizi di assistenza grazie alla collaborazione con le associazioni del territorio.


BAMBINI
Dobbiamo investire sul nostro futuro e per farlo dobbiamo far conoscere Gravina ai bambini e trasferire ai cittadini del domani, i valori della nostra Gravina, promuovendo l'integrazione e l'interscambio tra le varie fasce di età che compongono la nostra popolazione.
Scuole: messa in sicurezza, efficientamento energetico e adeguamento sismico degli istituti scolastici;
Realizzazione palestra negli istituti San Domenico Savio e Arcangelo Scacchi;
Realizzazione mensa scolastica istituti Padre Pio e Michele Soranno;
Centro ludico animato dai nostri nonni per insegnare ai più piccoli gli antichi mestieri e le tradizioni del passato;
Scuola di dialetto, per imparare a leggere e scrivere in vernacolo con la collaborazione delle scuole della città;
Outdoor education: una innovativa quanto efficace educazione all'aperto favorita dalla riqualificazione dei giardini e degli spazi verdi interni ed esterni alle scuole;
Parchi cittadini sempre aperti e attrezzati per il gioco. Parchi inclusivi per diventare comunità giocando;
Realizzazione centro sportivo tiro a segno.

DONNE
Per quanto riguarda i dati sulle dimissioni volontarie di lavoratrici madri e lavoratori padri di bambini/e di 0-3 anni, le convalide nel 2020 hanno riguardato complessivamente 42.377 persone. Di queste, il 77,4% si riferiscono alle madri e solamente il 22,6% ai padri. La maggior parte dei provvedimenti, ovvero 40.021 (il 94%) sono di natura volontaria. Dai dati emerge che se si considera la fascia d'età 25-49, ad essere occupate sono in maggior misura le donne senza figli, con il 73,9%, rispetto alle madri che hanno almeno un figlio di età inferiore ai 6 anni, ovvero il 53,9%. Dati non più accettabili. Numeri non in linea con il nostro consideraci un Paese moderno. Per questo è giunto il momento di sostenere le mamme lavoratrici, aiutarle a sostenere i peso della famiglia senza dover rinunciare alla indipendenza economica, alla propria carriera, ai propri sogni. Per questo nell'elenco delle priorità ci sono:
Asilo nido comunale per aiutare le mamme a tornare a lavoro con la serenità di aver affidato il proprio bambino a mani esperte e gente competente;
Lavorare all'area aperta ovvero allestire nei parchi cittadini punti internet e postazioni lavoro per dare la possibilità alle mamme di lavorare mentre i propri figli giocano o partecipano ai laboratori educativi;
Incentivare le aziende ad allestire spazi dedicati all'accudimento dei bambini;
Implementazione parcheggi rosa;
Favorire l'imprenditorialità e l'occupazione femminile attraverso la partnership con aziende del territorio e promuovendo corsi di formazione al femminile;
Scuola di antichi sapori: corsi di formazione per donne inoccupate.


GIOVANI
Impariamo a fidarci dei nostri ragazzi. Regaliamo loro spazi per sognare, per esprimere le proprie passioni, per imparare a fare delle scelte. i nostri giovani hanno bisogno di spazi, di opportunità e soprattutto di segnare tra le mura della città in cui sono nati e che amano. Lasciare Gravina per loro deve diventare una opzione non una scelta inevitabile.
Sostenere con contributi economici le arti dei affidando alla associazioni giovanili loro
strutture e supporto per l'organizzazione di eventi;
Rinaturazione di cave dismesse per eventi culturali;
Istituzione scuola di restauro in collaborazione con l'Università di Bari e la
Soprintendenza archeologica;
Realizzazione centro sportivo
Partership con aziende per favorire l'ingresso nel mondo del lavoro;

IMPRENDITORI E PROFESSIONISTI
Le nostre certezze. Una classe imprenditoriale che nonostante le difficoltà e la mancanza oggettiva di infrastrutture ha saputo affermarsi nel mercato nazionale e internazionale. Professionisti preparati e sempre al passo con i tempi che danno lustro alla nostra città. Sono loro i pilastri della nostra società a cui dare fiducia e soprattutto supporto.
La Fiera come impresa: ridisegnare l'impianto organizzativo e produttivo della campionaria per riaffermare la vocazione agricola della Fiera San Giorgio;
Fiera tutto l'anno: aprendo a stakeholders, investitori ed esperti del settore per allestire fiere di settore - Riperimetrazione della ZES;
Smart City: Una città intelligente è una città sostenibile, efficiente e innovativa, in grado di garantire un'elevata qualità di vita ai suoi cittadini grazie all'utilizzo di soluzioni e sistemi tecnologici connessi e integrati;
Incentivare l'istituzione di Biodistretti produttivi;
Promuovere la collaborazione tra l'Ufficio Scolastico Regionale e gli imprenditori del settore primario per l'istituzione dell'Istituto Tecnico Superiore Agroalimentare di Puglia
Recupero e riuso delle acque reflue recuperate dal depuratore per fini agricoli e antincendio


PER LA COMUNITA'
Incentivare il trasporto pubblico urbano;
Migliorare l'accessibilità al sito ufficiale dell'Amministrazione Comunale incentivando l'utilizzo di procedure on line per velocizzare le pratiche e snellire il lavoro degli uffici comunali;
Favorire la nascita delle Cooperative di comunità e Istituire il consorzio rurale per la gestione delle strade extraurbane e dei Borghi Rurali;
Affidare lavori socialmente utili ai percettori di reddito di cittadinanza per lavori di manutenzione ordinaria di strutture pubbliche, strade e parchi;
Parchi urbani aperti tutto l'anno: messa in sicurezza della pineta comunale, del Parco Robinson e delle aree verdi urbane e periferiche e messa in opera di infrastrutture dedicate (piste ciclabili, per jogging, attrezzi e giochi per bambini, panche per stretching, panchine, aree di sgambettamento e gioco per cani);
Realizzazione del Bosco urbano presso il parco Robinson con zone picnic e area relax.
Ridisegnare il servizio di raccolta differenziata prevedendo la realizzazione di isole ecologiche urbane e premialità per le nuove costruzioni che dedicano spazi interni alla realizzazione di isole ecologiche;
Garantire a tutti l'accesso ad alloggi adeguati, sicuri e convenienti e ai servizi di base e riqualificare i quartieri poveri. Per raggiungere l'obiettivo intendiamo avviare nuovi progetti di edilizia residenziale pubblica a prezzi calmierati per dare finalmente certezza alle tante famiglie che da anni attendono una casa, alle giovani coppie e ai lavoratori temporali che vivono nella nostra città.


PERSONE CON DISABILITA'
Attrarre maggiori fondi dal Piano sociale di zona per potenziare l'integrazione;
Finanziare sempre attraverso il piano sociale di zona la reintroduzione dell'assistenza di
base e l'assistenza specialistica estesa anche ai BES -alunni con bisogni educativi speciali;
Abbattimento barriere architettoniche e realizzazione infrastrutture per favorire la mobilità delle persone speciali;
Fiera del terzo settore;


IMMIGRATI
Che siano ospiti temporanei o permanenti chi arriva nella nostra città deve sentirsi accolto senza sentirsi diverso. È tempo di ribadire che la diversità è solo una ricchezza per la nostra cultura. Per questo saranno favoriti i progetti che promuovono la vera inclusione sociale
Sportello dell'immigrato con la collaborazione dei mediatori culturali;
Laboratori per l'interscambio culturale;
Accoglieteli: un progetto socio educativo per le scuole e le associazioni.


CITTADINI TEMPONAREI
In una Gravina che guarda al domani e che vede nel settore turistico una reale possibilità di crescita economica deve diventare una città capace di accogliere gente e attrarre turisti.
Tratturi e sentieri: ripristino e manutenzione in collaborazione con i comuni attraversati dai tratturi di interesse storico (Regio Tratturo Melfi-Castellaneta, Regio Tratturo Tolve-Gravina e relative varianti) del percorso della via Appia e dei sentieri che attraversano l'altopiano della Murgia, la Gravina e il Bosco Difesa Grande per valorizzare il turismo lento e dei cammini;
Non ci può essere una gestione efficace del patrimonio archeologico comunale senza alimentarne l'interesse di un pubblico colto e esteso. In tal senso converrà facilitare e incentivare il lavoro sul campo di ricercatori nazionali e internazionali attrezzando a foresterie immobili o parti di immobili pubblici, cooperando con la Soprintendenza e sollecitando attività di ricercatori e istituzioni universitarie; Creazione parcheggi e servizi di accoglienza turistica; istituzione associazione strutture ricettive che in collaborazione con l'amministrazione comunale e i proprietari dei beni turistici possano programmare l'offerta turistica gravinese.
Realizzare un Parco Archeologico Ambientale sulla Collina di Botromagno


BENESSERE ANIMALE
Parchi attrezzati con aree sgabbettamento;
Favorire le adozioni dei cani e gatti abbandonati.