
Scuola e Università
Alla "Montemurro" altre aule per “Scuola senza Zaino”
Un'iniziativa che piace ad alunni e genitori
Gravina - giovedì 13 dicembre 2018
16.30
Basta con i pesanti zaini sulle spalle dei nostri figli. Basta con il corredo dei materiali didattici da portare da casa, che rende intrasportabili le cartelle degli alunni.
Alla "Montemurro" hanno adottato sperimentalmente, con esiti positivi, il programma "Scuola senza zaino". E l'iniziativa ha avuto un grande successo.
Partita già nell'anno scolastico 2016/2017 nell'istituto guidato dal dirigente Francesco Laddaga, il progetto "scuola senza zaino" si è presentato da subito innovativo e vincente.
Una scuola diversa, che rompe gli schemi dell'insegnamento tradizionale, dove le aule sono progettate per condividere la conoscenza, mentre gli alunni vengono alleggeriti nel materiale didattico.
Infatti, agli studenti è stata fornita una semplice cartellina per lo svolgimento dei compiti a casa, mentre tutto l'occorrente per la scuola lo hanno trovato negli ambienti arredati appositamente per loro: materiale comune a tutti e a disposizione di tutti gli alunni e con le aule arredate funzionalmente e in maniera da essere pronte ad accogliere qualsiasi tipo di diversità, anche al fine di asservire il principio di integrazione ed ospitalità.
Un principio di scuola moderna, innovativa che ha riscontrato l'appeal degli studenti e dei loro genitori, meritandosi il plauso della pubblica amministrazione, che per dare continuità al progetto e per garantire l'estensione della "Scuola senza zaino" ha dato un contributo di 7000 euro all'Istituto comprensivo.
Soldi che serviranno ad istituire altre quattro aule free-school bag.
I fondi comunali saranno destinati all'acquisto di arredi scolastici necessari a garantire le attività didattiche delle nuove sezioni e verranno impiegati anche per approntare nuove aree laboratoriali.
"È un investimento importante, che testimonia della nostra attenzione al progetto ed alla sua validità pedagogica. Pur di fronte ai continui tagli nei trasferimenti statali al mondo della scuola, continueremo a far la nostra parte fino in fondo, convinti della necessità di tutelare la pubblica istruzione quale elemento fondamentale per la formazione e la crescita culturale e democratica della società"- ha commentato l'assessore all'istruzione, Maria Nicola Matera.
Alla "Montemurro" hanno adottato sperimentalmente, con esiti positivi, il programma "Scuola senza zaino". E l'iniziativa ha avuto un grande successo.
Partita già nell'anno scolastico 2016/2017 nell'istituto guidato dal dirigente Francesco Laddaga, il progetto "scuola senza zaino" si è presentato da subito innovativo e vincente.
Una scuola diversa, che rompe gli schemi dell'insegnamento tradizionale, dove le aule sono progettate per condividere la conoscenza, mentre gli alunni vengono alleggeriti nel materiale didattico.
Infatti, agli studenti è stata fornita una semplice cartellina per lo svolgimento dei compiti a casa, mentre tutto l'occorrente per la scuola lo hanno trovato negli ambienti arredati appositamente per loro: materiale comune a tutti e a disposizione di tutti gli alunni e con le aule arredate funzionalmente e in maniera da essere pronte ad accogliere qualsiasi tipo di diversità, anche al fine di asservire il principio di integrazione ed ospitalità.
Un principio di scuola moderna, innovativa che ha riscontrato l'appeal degli studenti e dei loro genitori, meritandosi il plauso della pubblica amministrazione, che per dare continuità al progetto e per garantire l'estensione della "Scuola senza zaino" ha dato un contributo di 7000 euro all'Istituto comprensivo.
Soldi che serviranno ad istituire altre quattro aule free-school bag.
I fondi comunali saranno destinati all'acquisto di arredi scolastici necessari a garantire le attività didattiche delle nuove sezioni e verranno impiegati anche per approntare nuove aree laboratoriali.
"È un investimento importante, che testimonia della nostra attenzione al progetto ed alla sua validità pedagogica. Pur di fronte ai continui tagli nei trasferimenti statali al mondo della scuola, continueremo a far la nostra parte fino in fondo, convinti della necessità di tutelare la pubblica istruzione quale elemento fondamentale per la formazione e la crescita culturale e democratica della società"- ha commentato l'assessore all'istruzione, Maria Nicola Matera.