Un tesoretto chiamato manutenzione

Continua senza sosta l'opera di manutenzione delle strade cittadine.

Dopo aver provveduto, tra rulli di tamburo e squilli di tromba, a portare a termine i lavori di completamento di via Tiziano e via Galilei, con la posa del manto stradale nei pressi della chiesa dello Spirito Santo, non solo per tutelare l'incolumità dei residenti ma anche per dare un minimo di decoro all'intera zona, l'amministrazione provvedere a stanziare altre somme per rattoppare le strade urbane ed extraurbane.
Somme concesse a seguito di comunicazioni da parte dei cittadini, che hanno segnalato lo stato di pericolo agli uffici comunali, o dopo gli interventi dei tecnici o del corpo di polizia municipale. Appurata la gravità della situazione, come da manuale, si è proceduto ad affidare i lavori con somma urgenza arrivando a stanziare, negli ultimi mesi, un cifra di poco inferiore ai 200.000 euro per coprire le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade cittadine.

Nello specifico, dopo le segnalazioni dei cittadini, sono stati stanziati 19.000 euro per i lavori di risanamento e consolidamento dei pilastri di ancoraggio della ringhiera e per l'eliminazione delle parti dissestate del marciapiede in via Matera.
Altri 20.000 euro sono serviti per coprire le spese per i lavori di risanamento delle strade in contrada Graviglione interessate da buche e avvallamenti, a cui si aggiungono altri 10.000 euro per realizzare gli stessi interventi in contrada Magluolo- San leo.
E ancora altri 30.000 euro sono serviti per finanziare i lavori affidati, dopo gara informale, alla impresa Ferrarese costruzioni a cui è stato affidato il compito di ripristinare il tratto stradale nelle strade extraurbane di Stella Botromagno, Accursi, S. Angelo, San Leo, Grottemarallo e Selva. Somme a cui si sono aggiunti, in corso d'opera, altri 30.000 euro poiché, come riportato nel provvedimento dirigenziale "in corso di esecuzione il direttore dei lavori ha accertato, in alcuni tratti delle stesse strade oggetto d'intervento, ulteriori dissesti ed avvallamenti alla sede non asfaltata, situazione di pericolo eliminabile solo con ulteriore apporto di materiale arido".

E non è tutto. Dopo aver impegnato una somma pari a 1.350 euro come impegno forfettario per i "lavori da fabbro non programmabili sugli immobili di proprietà e a gestione comunale" e altri 2.560 euro per la sistemazione degli impianti idrici, a cui si aggiunge un numero non meglio identificato di interventi di somma urgenza presso gli istituti scolastici comunali, sono stati impegnati altri 60.000 euro per gli interventi di manutenzione della fogna bianca.
L'appalto è stato affidato all'impresa di Cirillo Filippo per un totale di 30.000 euro. In corso d'opera, però, "il direttore dei lavori ha accertato che, in alcuni tratti stradali oggetto d'intervento necessita integrare e sistemare alcune grate esistenti per eliminare situazioni di pericolo".

Integrato il contratto i lavori possono continuare. Per somma urgenza.