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Scuola e Università
Riorganizzazione in sicurezza per i plessi Ingannamorte e Soranno
L’istituto si prepara per il nuovo anno scolastico nel segno del covid
Gravina - venerdì 4 settembre 2020
12.00
Una lettera a firma di Federico Nicolai, Dirigente scolastico dell' Istituto Comprensivo Nunzio Ingannamorte, indirizzata a tutti i genitori e datata 1 settembre scorso, avente ad oggetto: Trasferimento classi tra plessi scolastici, è stata dettata da motivi di sicurezza, cioè "di adeguare le aule rispetto al numero degli studenti che compongono le classi". Lo scambio avverrà, a partire dalla imminente avvio del corrente anno scolastico, tra il predetto istituto e il plesso dove è ubicata, attualmente, la Suola elementare Michele Soranno.
A tale decisione si è giunti dopo l'approvazione della proposta di delibera, da parte del Consiglio d'Istituto della Ingannamorte. "Ottimizzare gli spazi, collocando le classi nelle aule più idonee ad ospitarle, in base al numero degli studenti che le compongono, ribadisce il dirigente, è l'unico modo per garantire quel distanziamento fisico tra gli alunni che è condizione essenziale per arginare il rischio contagio da virus SARS-CoV-2."
Tra l'altro, si dice nella lettera, "non avendo avuto dinieghi da parte dell'Ente Locale", il trasferimento si concretizzerà con il passaggio della Scuola Primaria presso il plesso Ingannamorte e la collocazione della maggior parte della Scuola Secondaria presso il plesso Soranno. La prima classe della scuola primaria, per esempio, è troppo numerosa per essere ospitata in un'aula del Plesso Soranno. "Per tale classe, conclude la missiva, al momento, per permettere lo svolgimento delle lezioni in sicurezza, l'unico luogo idoneo è il plesso Ingannamorte, il quale presenta alcuni ampi spazi e laboratori, idonei ad accogliere classi numerose, e una maggior parte di aule di medie dimensioni, idonee ad ospitare classi composte da meno di venti alunni".
La notizia, se da un lato ha colto di sorpresa, perché inaspettata, dall'altro, e, forse, per questo, sta suscitando disappunti, malumori e qualche leggera protesta da parte dei genitori degli alunni della scuola elementare. Le mamme, soprattutto, fanno riferimento al disagio di doversi spostare troppo dal loro ambito abitativo per accompagnare e prelevare i loro figli, sia all'inizio delle lezioni che al termine di esse. Purtroppo, il Covid ha dovuto fare anche questo altro spiacevole regalo. Però, a fronte della sicurezza e per la stessa incolumità della salute dei bambini è meglio un disagio organizzativo e logistico, piuttosto che subire conseguenze più gravi.
A tale decisione si è giunti dopo l'approvazione della proposta di delibera, da parte del Consiglio d'Istituto della Ingannamorte. "Ottimizzare gli spazi, collocando le classi nelle aule più idonee ad ospitarle, in base al numero degli studenti che le compongono, ribadisce il dirigente, è l'unico modo per garantire quel distanziamento fisico tra gli alunni che è condizione essenziale per arginare il rischio contagio da virus SARS-CoV-2."
Tra l'altro, si dice nella lettera, "non avendo avuto dinieghi da parte dell'Ente Locale", il trasferimento si concretizzerà con il passaggio della Scuola Primaria presso il plesso Ingannamorte e la collocazione della maggior parte della Scuola Secondaria presso il plesso Soranno. La prima classe della scuola primaria, per esempio, è troppo numerosa per essere ospitata in un'aula del Plesso Soranno. "Per tale classe, conclude la missiva, al momento, per permettere lo svolgimento delle lezioni in sicurezza, l'unico luogo idoneo è il plesso Ingannamorte, il quale presenta alcuni ampi spazi e laboratori, idonei ad accogliere classi numerose, e una maggior parte di aule di medie dimensioni, idonee ad ospitare classi composte da meno di venti alunni".
La notizia, se da un lato ha colto di sorpresa, perché inaspettata, dall'altro, e, forse, per questo, sta suscitando disappunti, malumori e qualche leggera protesta da parte dei genitori degli alunni della scuola elementare. Le mamme, soprattutto, fanno riferimento al disagio di doversi spostare troppo dal loro ambito abitativo per accompagnare e prelevare i loro figli, sia all'inizio delle lezioni che al termine di esse. Purtroppo, il Covid ha dovuto fare anche questo altro spiacevole regalo. Però, a fronte della sicurezza e per la stessa incolumità della salute dei bambini è meglio un disagio organizzativo e logistico, piuttosto che subire conseguenze più gravi.