raccolta fondi guastamacchia
raccolta fondi guastamacchia
Palazzo di città

La Fiera della solidarietà: da San Giorgio una carezza a Felice

Durante la rassegna fieristica gravinese raccolti fondi per il bimbo farfalla

Un gruzzoletto fatto di monetine, qualche banconota e tanto affetto.
È il bilancio fatto segnare, in occasione dell'ultima edizione della Fiera di San Giorgio, dalla campagna di sensibilizzazione promossa per Felice Guastamacchia, il bambino di neppure due anni che vive a Terlizzi e che alle cronache è noto come "bimbo farfalla" per via della rara malattia che lo accompagna fin dalla nascita, l'epidermolisi bollosa, una patologia in grado di generare grandi sofferenze dovute al distacco della pelle o delle mucose per effetto di bolle che lasciano profonde ferite paragonabili ad ustioni di terzo grado. E proprio a causa di questa fragilità dell'epidermide i fanciulli che ne sono affetti vengono chiamati "bimbi farfalla". Un caso quasi più unico che raro (nel nostro Paese l'epidermolisi colpisce 1 fanciullo ogni 82.000 nati) per una malattia ancora poco studiata e con cure che in Italia sono prestate in tre soli centri specializzati: il Policlinico di Bari, quello di Milano ed il Bambin Gesù di Roma. E poi l'America, con l'ospedale di Minneapolis che porta avanti un trattamento sperimentale su base genetica. Ma per volare e curarsi Oltreoceano servono soldi. Tanti soldi. Più d'un milione d'euro. Per questo è nata una onlus, la "Help4Felice", che organizza eventi di sensibilizzazione ed una raccolta fondi destinata alla copertura delle spese legate alla sottoposizione al trattamento terapeutico sperimentale dell'ospedale americano. «Quando in occasione della Fiera di San Giorgio ci è stato chiesto di ritagliare uno spazio per consentire di portare avanti questa iniziativa - ricorda l'assessore alle politiche per i minori, Felice Lafabiana - non abbiamo avuto alcuna esitazione, mettendo subito a disposizione uno stand del padiglione istituzionale». E lì il buon cuore dei visitatori ha fatto il resto. «Abbiamo riempito il salvadanaio ed aggiunto un'altra goccia nel mare della speranza», spiega Anna Maria Del Rosso, l'operatrice che ha seguito la raccolta fondi in Fiera. «Ringrazio l'assessore Lafabiana per il sostegno garantito - aggiunge Del Rosso - e con lui quanti hanno inteso donare un po' del loro tempo e denaro al piccolo Felice. Ma un ringraziamento particolare va ai tanti giovanissimi che si sono fermati a farci visita: ragazzi tra i 15 ed i 20 anni che, smentendo i luoghi comuni, sono stati tra i più attenti alla vicenda del bimbo, informandosi e proponendosi di rendersi a loro volta informatori di genitori, familiari e coetanei. Un affetto che fa bene e ci incoraggia a proseguire nelle attività intraprese». Difatti, la campagna per Felice continua. Due i canali da seguire per le donazioni: tramite paypal (paypal.me/help4felice), oppure a mezzo bonifico intestato a "HELP4KIDS Onlus", con iban IT90A0301503200000003595895 e causale "Felice Guastamacchia - HELP4FELICE".
© 2001-2024 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
GravinaLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.