papa ratzinger
papa ratzinger
Eventi e cultura

Il Papa chiede ai cattolici di impegnarsi in politica.

“Cattolici nell’Italia di oggi. Un’Agenda di speranza per il futuro del Paese”. Settimana Sociale dei Cattolici Italiani

"Serve una nuova generazione di cattolici, persone interiormente rinnovate che si impegnino nell'attività politica senza complessi d'inferiorità".
Esordisce con questo messaggio Benedetto XVI alla Settimana Sociale dei Cattolici, tenutasi a Reggio Calabria, dal 14-17 ottobre 2010, attraverso una sua lettera al card. Angelo Bagnasco.
Nell'appuntamento fisso della Chiesa Cattolica, dal nome di Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, politici, vescovi, militanti ed intellettuali del mondo cattolico si riuniscono puntualmente per discutere in merito ad un tema comune. Dal 1907, la Settimana sociale è strumento di dialogo e veicolo di influenze tra la Chiesa cattolica e la società.

Da quanto si legge nel comunicato a firma del prof. Vito Raguso, responsabile per la comunicazione dell'Unione Popolare Cristiana di Gravina, la richiesta di porre al centro l'"educazione alla mondialità" nella vita della Chiesa e nella società, ha attraversato i dibattiti delle assemblee tematiche della 46ª Settimana sociale dei cattolici;  
il Papa, nel suo documento, prende di petto temi cruciali come quello dell'immigrazione, onde superare la fase di emergenza e dare "aiuti alla prima accoglienza, favorendo l'integrazione e il rispetto delle leggi"; della crisi economica, che ha diffuso "disoccupazione e precarietà"', e di fronte alla quale "i soggetti istituzionali e sociali" devono "assicurare alla famiglia efficaci misure di sostegno, dotandola di risorse adeguate e permettendo una giusta conciliazione con i tempi del lavoro". Riguardo alla difesa di valori come quelli della vita e della famiglia, della dignità' della persona umana, dell'ambiente e della pace, tutti i cattolici devono "assumersi le proprie responsabilità"', senza "delegare la ricerca di soluzioni soltanto alle pubbliche autorità"'. In preparazione all'evento sono stati condotti, per oltre un anno, momenti di confronto e dialogo coinvolgendo tutte le "forze vive" della società: Chiese locali con il loro clero e, soprattutto, il laicato, associazioni e movimenti, docenti e imprenditori, forze sociali, del terzo settore e del volontariato ecc.
Benedetto XVI ha infine evidenziato che "il progresso deve essere accompagnato dal bene comune" che trova casa "nel cristianesimo", un elemento fondamentale per la convivenza pacifica e una speranza per il futuro del Paese. Ha aggiunto il card. Bagnasco: "chiedere il silenzio dei cattolici in politica significherebbe tradire il Vangelo e quindi Dio e l'uomo".
  • Unione Popolare Cristiana
  • Papa Benedetto XVI
Altri contenuti a tema
Maretta in maggioranza, l'UPC contesta il cartellone estivo Maretta in maggioranza, l'UPC contesta il cartellone estivo Dal partito:"Nessuna considerazione per gli anziani". Valente:"Polemica assurda e fuori luogo".
L’UPC presenta il suo programma L’UPC presenta il suo programma "Vogliamo una città democratica, ecologica e sicura"
«La giovinezza rimane l'età in cui si è alla ricerca della vita più grande» «La giovinezza rimane l'età in cui si è alla ricerca della vita più grande» Appuntamento a Madrid per la XXVI Giornata Mondiale della Gioventù
L'Unione Popolare Cristiana di Gravina scrive una nota sulla situazione politica amministrativa locale L'Unione Popolare Cristiana di Gravina scrive una nota sulla situazione politica amministrativa locale "L’ennesimo duro colpo è stato il rinvio dell’ultimo Consiglio comunale" - scrive il segretario UPC
Monsignor Paciello al Papa: «Dedichi uno dei suoi viaggi apostolici nel Sud Italia alla nostra Diocesi» Monsignor Paciello al Papa: «Dedichi uno dei suoi viaggi apostolici nel Sud Italia alla nostra Diocesi» Più di 7000 persone partite dalla Murgia per incontrare il Santo Padre
Più di 7000 i fedeli in visita dal Papa Più di 7000 i fedeli in visita dal Papa Due ore di attesa
“La città che vogliamo, dalle piste della storia: ipotesi di sviluppo” “La città che vogliamo, dalle piste della storia: ipotesi di sviluppo” Successo di pubblico per il convegno dell’UPC
“La città che vogliamo, dalle piste della storia: ipotesi di sviluppo” “La città che vogliamo, dalle piste della storia: ipotesi di sviluppo” Convegno organizzato dall’Unione Popolare Cristiana di Gravina in P.
© 2001-2024 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
GravinaLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.