Giunta tecnica: il bilancio di fine mandato

Nominata la nuova giunta politica, non resta che tirare le somme del mandato dei quattro tecnici. Sei mesi a disposizione della comunità per vedere concretizzate idee e progetti già in cantiere. Cosa è stato fatto e cosa c'è ancora da fare, noi l'abbiamo chiesto proprio loro.

il primo a rispondere alla curiosità dei cronisti è Stefano Conca, il cauto assessore al bilancio, che si è detto felice della stesura del regolamento sugli usi civici, ma allo stesso tempo amareggiato di non aver visto finalmente approvato il piano commerciale cittadino, completato e fermo nei cassetti municipali da alcuni mesi, "sebbene si sia giunti a buon punto" commenta amareggiato l'ex assessore. Altra nota dolente, il mancato trasferimento del mercato quindicinale presso l'area fiera. "In questi mesi ho fatto il mio dovere di cittadino", spiega Conca, "mi auguro che la nuova giunta faccia lo stesso, portando a compimento i provvedimenti che attendono di vedere la luce".

Soddisfatto anche Vito Loglisci per aver ​lavorato, tra le altre cose, a fronteggiare, insieme ai vigili urbani e agli operatori della Tradeco, l'emergenza neve che ha interessato la città gli ultimi giorni dello scorso anno. "Ho seguito da vicino la protesta contro l'IMU sui terreni agricoli, e sono contento di aver visto Gravina attiva nella protesta a Roma", aggiunge, "resta invece l'amaro in bocca per la mancata apertura del canile sanitario e per non aver realizzato il progetto, proposto dai giovani democratici, che prevedeva l'installazione in paese di ecopoint per il riciclo di bottiglie in plastica e lattine".

"Sono felice di aver visto avviato il cantiere di riqualificazione urbana nel centro storico che ha dato senz'altro un impulso di crescita alla città", afferma Giulia Laddaga, ricordando anche il suo impegno nell'ambito dell'iniziativa "Cuore di Puglia verso Expo 2015" finalizzato a rilanciare il territorio attraverso le eccellenze del settore agroalimentare. "Purtroppo - conclude l'ex delegata alla Ente Fiera e al Turismo - i tempi burocratici lenti non hanno consentito di veder realizzato in così breve tempo il mio e il lavoro dei miei colleghi, ma la comunità potrà giovare dei risultati per mano dei nostri successori".

Le problematiche relative alla mobilità urbana hanno tenuto impegnata Maria Rita Costanza, a cui il sindaco aveva affidato le deleghe alle attività produttive, che dalle quattro mura della casa comunale ha portato a compimento l'attivazione dei parcheggi a pagamento. "Ora in centro è possibile trovare parcheggi liberi, se pur a pagamento, ed è stato ristabilito un certo ordine tra i veicoli in sosta", spiega, "ci ho creduto molto e mi sono battuta per questo obiettivo. Non è stato affatto semplice". "Da rivedere è anche la segnaletica orizzontale in città poichè in molti punti risulta totalmente assente", ricorda Costanza. Tra le attività che il breve mandato non ha permesso di concretizzare, invece, l'ex assessore protagonista in questi giorni di Shark Tank, annovera la mancata istallazione del wi-fi cittadino e la realizzazione di un software unificato per l'archiviazione degli atti a Palazzo di città.

Tutti concordi, infine, sul fatto che "sei mesi sono davvero pochi per veder realizzato qualcosa da zero", ma ritengono allo stesso tempo che il governo tecnico abbia "permesso intanto di dare continuità all'amministrazione Valente" e di far proseguire, perlomeno senza brusche interruzioni, l'iter di alcune delle tante questioni che ancora affollano la scrivania del primo cittadino.

Un mandato di "servizio" finalizzato al bene della comunità e a debita distanza dall'agone politico.