gasdotto Tap
gasdotto Tap
Territorio

Gasdotto Tap, il progetto che spaventa i pugliesi dopo l'esplosione in Austria

Il governatore Emiliano chiede a Gentiloni che si accerti la compatibilità territoriale dell'intero intervento a tutela della salute pubblica.

All'indomani dell'incidente verificatosi in una stazione di compressione e distribuzione gas in Austria con il bilancio di una vittima e ventuno feriti, di tipologia analoga alla stazione che verrà realizzata nel Progetto TAP a Melendugno, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha dimostrato preoccupazione e timori.

"La circostanza dimostra che l'impianto in costruzione a Melendugno ha profili di pericolosità simili all'impianto austriaco e non si tratta affatto di un semplice tubo che passa sotto una spiaggia – ha dichiarato il governatore - Si tratta, invece, di un vero e proprio impianto industriale per la decompressione di gas e la lavorazione di sostanze pericolose". È previsto, infatti, che dal Punto Ricezione Terminale, transiteranno in una prima fase circa10 miliardi di metri cubi all'anno di gas, misura che sarà raddoppiata negli anni successivi.
Per Emiliano il tutto sta avvenendo in assenza di una valutazione tecnico quantitativa degli scenari incidentali, delle aree di danno derivanti, dei quantitativi di sostanze potenzialmente rilasciate o presenti e degli scenari di emergenza valutati e concretamente pianificati.

Eppure l'applicazione di tali direttive è stata richiesta dalla Regione Puglia nel corso dell'istruttoria tecnica e negata dal Ministero dell'Interno unitamente al Ministero dell'Ambiente e al Ministero dello Sviluppo Economico che hanno ritenuto di escludere l'opera TAP dalle verifiche tecnico istruttorie, dopo aver escluso la stessa Regione Puglia e il Comitato Tecnico Regionale Prevenzione Incendi dalle procedure amministrative.
"È necessario dunque che il progetto rispetti tutti i requisiti di sicurezza previsti dalle Direttive Seveso non essendo stata analizzata preventivamente la sua pericolosità, tanto da ritenerne superabile la relativa valutazione da parte degli organi tecnici preposti" ha ribadito Emiliano.

A conclusione del suo comunicato, il presidente della Regione Puglia ha chiesto al Presidente del Consiglio Gentiloni, che sul gasdotto TAP venga aperta l'istruttoria tecnica e che si accerti quindi la compatibilità territoriale dell'intero intervento e di tutti i 50 km di rete di distribuzione gas fino al nodo di Mesagne.
© 2001-2024 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
GravinaLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.