Europee, vince l’astensionismo. Pd primo partito a Gravina

Sono andati a votare in 12.628. Questo il numero dei gravinesi che si è recato alle urne per le elezioni Europee. Una percentuale del 35,64% in calo rispetto alle passate Europee del 2019, quando a votare furono 14.600, pari al 41,48% degli aventi diritto.

Il dato politico di queste elezioni vede il Partito Democratico riacquistare terreno, più che raddoppiando i voti presi nelle elezioni del 2019 e totalizzando il 35,19% che lo posizionano al primo posto tra le compagini politiche presenti alle elezioni. Secondo partito nella città di Gravina, Fratelli d'Italia con il 29,66%: in forte crescita rispetto al 10,55% del 2019; seguito dal Movimento 5 Stelle all'11,56%, in crollo verticale se si considera che nel 2019 aveva conseguito il 30,67%, cosi come la Lega che di voti ne ha presi solo 830 rispetto ai 3.381 della scorsa tornata elettorale Europea. A tallonare la Lega c'è Forza Italia che di voti ne ha presi 770, perdendo rispetto ai 1.164 del 2019. Seguono via via gli altri partiti che non superano il 3% di preferenze.

Insomma, se i dati delle europee non sempre sono indicativi della geografia politica a livello locale, un dato è certo: il fascino del parlamento di Bruxelles non ha colpito i cittadini gravinesi, che hanno disertato le urne.