La città
Canile rifugio comunale, individuata l’area
Continua l’impegno dell’amministrazione contro l’abbandono
Gravina - venerdì 8 gennaio 2021
11.00
Il canile rifugio per accogliere a Gravina i cani randagi, diventa sempre più una realtà. Infatti, è stata individuata l'area destinata ad ospitare gli animali, con la giunta comunale che, su impulso dell'assessore con delega al randagismo Pino Laico, ha dato il via libera alla macchina amministrativa per mettere a punto tutti gli atti consequenziali per la realizzazione del progetto. L'area, di proprietà comunale si trova a 5 Km dal centro abitato, sulla vecchia via che porta ad Irsina.
Un impegno preso con la città dall'assessore Laico che commenta con soddisfazione il provvedimento di indirizzo dato dal governo municipale.
"Dopo l'apertura del canile sanitario per noi è assai importante continuare nell'azione di sensibilizzazione dei cittadini con atti concreti, unitamente alla prevenzione del randagismo, condannando fermamente qualsivoglia atto di crudeltà nei confronti di qualsiasi animale d'affezione" – afferma l'assessore, spiegando come il progetto preveda la realizzazione di una struttura, su suolo di proprietà comunale, ubicata a circa 6 Km dal centro abitato, sulla vecchia via che porta ad Irsina. Un centro che servirà a custodire e adottare quei randagi che, dopo un periodo di accoglienza presso il canile sanitario, dove sono già stati identificati e sterilizzati, non siano stati restituiti al legittimo proprietario, ceduti in adozione o reimmessi sul territorio.
Un impegno preso con la città dall'assessore Laico che commenta con soddisfazione il provvedimento di indirizzo dato dal governo municipale.
"Dopo l'apertura del canile sanitario per noi è assai importante continuare nell'azione di sensibilizzazione dei cittadini con atti concreti, unitamente alla prevenzione del randagismo, condannando fermamente qualsivoglia atto di crudeltà nei confronti di qualsiasi animale d'affezione" – afferma l'assessore, spiegando come il progetto preveda la realizzazione di una struttura, su suolo di proprietà comunale, ubicata a circa 6 Km dal centro abitato, sulla vecchia via che porta ad Irsina. Un centro che servirà a custodire e adottare quei randagi che, dopo un periodo di accoglienza presso il canile sanitario, dove sono già stati identificati e sterilizzati, non siano stati restituiti al legittimo proprietario, ceduti in adozione o reimmessi sul territorio.