
Turismo
Anche per Gravina la nuova era del turismo riparte dal TTG
Un investimento per il futuro. La città presente con uno stand istituzionale alla fiera riminese
Gravina - domenica 12 ottobre 2025
10.51
La città di Gravina ed i suoi rappresentanti ritornano a casa dopo l'esperienza al TTG, punto di riferimento nazionale e piazza privilegiata per il networking turistico.
C'era l'orgoglio di una comunità che ha presenziato la fiera del turismo internazionale di Rimini nell'edizione 2025 con il proprio stand istituzionale, c'era lo stupore degli operatori del settore e degli astanti che si trovavano difronte ad una città rappresentata da ledwall animati dalle immagini di manifestazioni che raccontano l'interpretazione della tradizione, dell'antica storia, e gigantografie che mostrano paesaggi di pietra imponenti e c'erano anche figuranti in costume che, in rappresentanza dei gruppi rendevano concreto l'impegno dei gravinesi che credono in una valorizzazione che parte dal sentimento di appartenenza a quel territorio, a quella storia, a quel futuro che possono costruire insieme – istituzioni, cittadini, professionisti del turismo.
"Awake to a new era", il tema, quest'anno, del più grande appuntamento del settore turistico, sembrava coincidere con la presa di coscienza che coinvolge il nostro territorio: un nuovo risveglio in un sogno, però, che permette alla città di ambire, consapevole delle proprie potenzialità, a Capitale della Cultura 2028.
Lo spazio espositivo dedicato, presente nel padiglione C7 accanto a quello che rappresentava tutta la Puglia, ha ricevuto le attenzioni da parte di tutti i visitatori e anche dell'assessore regionale al turismo, Gianfranco Lopane che si è complimentato per aver portato la città al TTG con un proprio singolo stand: un elemento di visibilità notevolissimo. Gravina è una città straordinaria – afferma l'assessore regionale- che può rappresentare una delle destinazioni principali della Puglia del futuro con tutta la Murgia.
Il TTG è la fiera, infatti, dove si disegna la geografia del turismo che verrà e che si prospetta anche sempre più innovativo ed internazionale.
"L'incontro con altre realtà nazionali ed internazionali, la promozione proiettata al mercato estero che apprezza l'autenticità ci rende consapevoli del nostro territorio" – ha puntualizzato l'assessora Mariella Lorusso, docente di lingue con delega all'innovazione tecnologica e all'istruzione.
"Partecipare attivamente a fiere di settore può creare opportunità per costruire relazioni strategiche e durature"– conclude. Infatti, non ha perso l'occasione per invitare personalmente la Ministra Santanchè a Gravina. L'amministrazione ha già pensato ad una data; in quell'occasione - promette l'assessore Lorusso - in mostra la bellezza del nostro territorio, ma anche l'attivismo delle nostre associazioni e la possibilità concreta di dimostrare come Gravina sia città che accoglie e che crea legami con altre città del Mediterraneo, attraverso gemellaggi territoriali degni di attenzione.
L'assessore al Turismo Marienza Schinco, soddisfatta dell'esperienza e sempre più determinata, ha annunciato in fiera due importanti traguardi raggiunti: il riconoscimento della Via dei Piloni nell'atlante regionale dei cammini e l'accordo con Costa Crociere che rende la città ufficialmente land destination della compagnia.
Alla campionaria gli amministratori hanno scelto di portare non i singoli prodotti turistici, ma il senso di una Candidatura a diventare Capitale della Cultura, il patrimonio culturale e naturalistico e una programmazione di eventi – sportivi, folkloristici, enogastronomici, rievocativi- che, appuntamenti fissi, rendono la città attrattiva in tutti i mesi dell'anno, suggerendo occasioni di visita e suscitando curiosità per una destinazione che ha una nuova voglia di mettersi in gioco.
La Schinco non ha mancato, inoltre, di ringraziare le associazioni per la capacità mostrata di muoversi verso un unico obiettivo con la loro presenza, nella giornata di giovedì, anche al TTG. Piu di 50 figuranti, 7 associazioni (Passio Christi, Gravinae Nativitas, Pro Loco UNPLI, APS Assieme, Corteo Storico Monfort, Centro Studi Nundinae , Gruppo Folkloristico La Zjte) hanno interpretato e raccontato al mondo del turismo la volontà di costruire valore con la cultura e le tradizioni.
Nei prossimi mesi, però, sarà necessario passare dalla vetrina ai fatti con un potenziamento dei servizi, ma tutti sembrano avere voglia di tifare per lo stesso obiettivo, soprattutto gli operatori che tutti i giorni lavorano alla qualità del prodotto turistico.
La città si presenta come un germoglio nuovo e antico, come il simbolo della candidatura che campeggia ance sugli schermi al TTG. Per questa ragione oggi sembra di buon auspicio più che mai guardare al futuro con fiducia e costruire il brand Gravina come destinazione turistica.
C'era l'orgoglio di una comunità che ha presenziato la fiera del turismo internazionale di Rimini nell'edizione 2025 con il proprio stand istituzionale, c'era lo stupore degli operatori del settore e degli astanti che si trovavano difronte ad una città rappresentata da ledwall animati dalle immagini di manifestazioni che raccontano l'interpretazione della tradizione, dell'antica storia, e gigantografie che mostrano paesaggi di pietra imponenti e c'erano anche figuranti in costume che, in rappresentanza dei gruppi rendevano concreto l'impegno dei gravinesi che credono in una valorizzazione che parte dal sentimento di appartenenza a quel territorio, a quella storia, a quel futuro che possono costruire insieme – istituzioni, cittadini, professionisti del turismo.
"Awake to a new era", il tema, quest'anno, del più grande appuntamento del settore turistico, sembrava coincidere con la presa di coscienza che coinvolge il nostro territorio: un nuovo risveglio in un sogno, però, che permette alla città di ambire, consapevole delle proprie potenzialità, a Capitale della Cultura 2028.
Lo spazio espositivo dedicato, presente nel padiglione C7 accanto a quello che rappresentava tutta la Puglia, ha ricevuto le attenzioni da parte di tutti i visitatori e anche dell'assessore regionale al turismo, Gianfranco Lopane che si è complimentato per aver portato la città al TTG con un proprio singolo stand: un elemento di visibilità notevolissimo. Gravina è una città straordinaria – afferma l'assessore regionale- che può rappresentare una delle destinazioni principali della Puglia del futuro con tutta la Murgia.
Il TTG è la fiera, infatti, dove si disegna la geografia del turismo che verrà e che si prospetta anche sempre più innovativo ed internazionale.
"L'incontro con altre realtà nazionali ed internazionali, la promozione proiettata al mercato estero che apprezza l'autenticità ci rende consapevoli del nostro territorio" – ha puntualizzato l'assessora Mariella Lorusso, docente di lingue con delega all'innovazione tecnologica e all'istruzione.
"Partecipare attivamente a fiere di settore può creare opportunità per costruire relazioni strategiche e durature"– conclude. Infatti, non ha perso l'occasione per invitare personalmente la Ministra Santanchè a Gravina. L'amministrazione ha già pensato ad una data; in quell'occasione - promette l'assessore Lorusso - in mostra la bellezza del nostro territorio, ma anche l'attivismo delle nostre associazioni e la possibilità concreta di dimostrare come Gravina sia città che accoglie e che crea legami con altre città del Mediterraneo, attraverso gemellaggi territoriali degni di attenzione.
L'assessore al Turismo Marienza Schinco, soddisfatta dell'esperienza e sempre più determinata, ha annunciato in fiera due importanti traguardi raggiunti: il riconoscimento della Via dei Piloni nell'atlante regionale dei cammini e l'accordo con Costa Crociere che rende la città ufficialmente land destination della compagnia.
Alla campionaria gli amministratori hanno scelto di portare non i singoli prodotti turistici, ma il senso di una Candidatura a diventare Capitale della Cultura, il patrimonio culturale e naturalistico e una programmazione di eventi – sportivi, folkloristici, enogastronomici, rievocativi- che, appuntamenti fissi, rendono la città attrattiva in tutti i mesi dell'anno, suggerendo occasioni di visita e suscitando curiosità per una destinazione che ha una nuova voglia di mettersi in gioco.
La Schinco non ha mancato, inoltre, di ringraziare le associazioni per la capacità mostrata di muoversi verso un unico obiettivo con la loro presenza, nella giornata di giovedì, anche al TTG. Piu di 50 figuranti, 7 associazioni (Passio Christi, Gravinae Nativitas, Pro Loco UNPLI, APS Assieme, Corteo Storico Monfort, Centro Studi Nundinae , Gruppo Folkloristico La Zjte) hanno interpretato e raccontato al mondo del turismo la volontà di costruire valore con la cultura e le tradizioni.
Nei prossimi mesi, però, sarà necessario passare dalla vetrina ai fatti con un potenziamento dei servizi, ma tutti sembrano avere voglia di tifare per lo stesso obiettivo, soprattutto gli operatori che tutti i giorni lavorano alla qualità del prodotto turistico.
La città si presenta come un germoglio nuovo e antico, come il simbolo della candidatura che campeggia ance sugli schermi al TTG. Per questa ragione oggi sembra di buon auspicio più che mai guardare al futuro con fiducia e costruire il brand Gravina come destinazione turistica.








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