La città
Via libera alle nuove aliquote Imu per il 2026
Si torna al passato. La giunta sta pensando a nuove esenzioni e rimborsi Per il futuro
Gravina - martedì 23 dicembre 2025
Dopo una lunga querelle sulle aliquote dell'IMU per l'anno in corso, il consiglio comunale ieri ha approvato le tariffe per il 2026.
Aliquote IMU per l'anno 2026 che sono state riportate indietro nel tempo, così come erano nel 2024. Dopo il "pastrocchio" delle tariffe 2025, con accuse da più parti sulle responsabilità e sulle possibili conseguenze di tale scelta, o errore materiale, adesso l'amministrazione ha deciso di mettere mani alla questione.
Infatti, così come preannunciato dall'assessore Leo Vicino- il governo cittadino ha deciso approvare le tariffe e, contestualmente, rielaborare il provvedimento per prevedere delle esenzioni o riduzioni per alcune categorie particolari, così da incentivare le attività commerciali e produttive.
"Con il consigliere Loiudice, presidente della commissione bilancio, tributi, finanze, stiamo lavorando per realizzare una bozza per esenzioni o rimborsi per determinate categorie" - ha detto Vicino, che ha aggiunto: "Queste riduzioni sono supportabili per le casse comunali, ma devono avere il valore aggiunto di essere da incoraggiamento alle attività commerciali e produttive".
"Poi si passerà in consiglio comunale" - ha detto l'assessore Vicino, sottolineando come ci si trovi dinanzi a due possibili strade: far partire una nuova stagione anche con i contribuenti che non devono essere visti solo come soggetti da spremere; oppure non intervenire e lasciare tutto com'è.
E allora, anche sulla riduzione delle aliquote Imu questa amministrazione vuole proporre delle novità. "A breve questo pacchetto sarà sottoposto al consiglio comunale" - ha concluso l'assessore. E quindi via libera alle tariffe per il 2026, per poi guardare al futuro e alle possibili.
Aliquote IMU per l'anno 2026 che sono state riportate indietro nel tempo, così come erano nel 2024. Dopo il "pastrocchio" delle tariffe 2025, con accuse da più parti sulle responsabilità e sulle possibili conseguenze di tale scelta, o errore materiale, adesso l'amministrazione ha deciso di mettere mani alla questione.
Infatti, così come preannunciato dall'assessore Leo Vicino- il governo cittadino ha deciso approvare le tariffe e, contestualmente, rielaborare il provvedimento per prevedere delle esenzioni o riduzioni per alcune categorie particolari, così da incentivare le attività commerciali e produttive.
"Con il consigliere Loiudice, presidente della commissione bilancio, tributi, finanze, stiamo lavorando per realizzare una bozza per esenzioni o rimborsi per determinate categorie" - ha detto Vicino, che ha aggiunto: "Queste riduzioni sono supportabili per le casse comunali, ma devono avere il valore aggiunto di essere da incoraggiamento alle attività commerciali e produttive".
"Poi si passerà in consiglio comunale" - ha detto l'assessore Vicino, sottolineando come ci si trovi dinanzi a due possibili strade: far partire una nuova stagione anche con i contribuenti che non devono essere visti solo come soggetti da spremere; oppure non intervenire e lasciare tutto com'è.
E allora, anche sulla riduzione delle aliquote Imu questa amministrazione vuole proporre delle novità. "A breve questo pacchetto sarà sottoposto al consiglio comunale" - ha concluso l'assessore. E quindi via libera alle tariffe per il 2026, per poi guardare al futuro e alle possibili.
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