Ronde nel centro storico: per quali eventi estivi?

Che senso ha dare soldi ad un servizio di vigilanza per tutelare le attività estive, se non ci sono eventi estivi turistico- culturali?
Questo il senso dell'interpellanza che il consigliere comunale di UnaBellaStoria Saverio Verna ha voluto rivolgere all'amministrazione comunale.
La vicenda a cui si riferisce Verna è questa. Con affidamento diretto, al costo di 5mila e 500 euro, il Dirigente dell'Area Amministrativa su indicazioni della Giunta Comunale, ha affidato lo scorso 6 agosto 2024 ad una ditta del capoluogo il "servizio di vigilanza a tutela delle attività turistico culturali estive nel centro storico". Un servizio che prevede delle vere e proprie ronde, nei fine settimana e fino alla metà di settembre 2024.

Spontanea allora sorge l'obiezione al consigliere di opposizione.
"Sarebbe opportuno comprendere la motivazione esatta di tale affidamento, in considerazione del fatto che - così come confermato dal Sindaco nel corso del Consiglio Comunale del 29 luglio 2024 - quest'anno non si è provveduto ad organizzare alcun evento estivo, per "fare un po' di economia"- afferma Verna, che per queste ragioni chiede al presidente del consiglio comunale, al sindaco e all'assessore Antonella Lorusso "quali siano le attività turistico culturali nel centro storico, che abbisognano di una accurata vigilanza; quale affluenza di gente è stata prevista per le eventuali manifestazioni, che si svolgeranno nei fine settimana prossimi e fino al 15 settembre; da chi saranno formate le ronde serali che pattuglieranno il centro storico; ed infine se i componenti le ronde saranno identificabili (perché vestiranno una divisa o se saranno in borghese) e, soprattutto, se saranno armati".

La palla passa all'amministrazione per i chiarimenti del caso.