Riaprono le aree verdi della città

Riaprono i parchi pubblici, a breve.

E' da Palazzo di Città che arriva una nota, quasi a rincuorare gli animi dei genitori gravinesi, che spiega come siano in corso lavori di riqualificazione dei parchi pubblici. " Sono già iniziati gli interventi di sistemazione del verde e di ripristino delle staccionate panoramiche" spiega l'assessore con delega al bosco, Gino Lorusso, "si sta procedendo alla manutenzione e messa in sicurezza dell'impianto elettrico e dei giochi, oltre che alla sostituzione di 15 panche distrutte dai vandali". Interventi che non sono stati effettuati prima per esigenze di natura tecnica, fanno sapere ancora dal Comune, "legate alla necessità di attendere che cresca l'erba per consentire che fossero portati a compimento i lavori di sistemazione di alcuni scarichi fognari a cielo aperto, da parte dell' Acquedotto". I parchi saranno aperti tra pochi giorni per restare fruibili per tutto l'anno, in orari simili a quelli degli anni scorsi e sorvegliati dai volontari di alcune associazioni: "Il bando è in via di elaborazione", conclude l'assessore.

Altri interventi sono previsti inoltre per rianimare il polmone verde della città, il Sic "Difesa Grande". Un bando aperto, pochi giorni fa, per l'affidamento in gestione dell'area ristorazione, meglio nota ai gravinesi come il bar "Marcuccio" e delle aree verdi adiacenti; fresco di approvazione è pure il progetto esecutivo "Completamento Centro Visite e potenziamento rete sentieristica nel SIC Bosco Difesa Grande" che prevede un giardino botanico, due capanni di legno, un sentiero che colleghi il centro visita al capanno di osservazione, la creazione di laghetti naturali, la sistemazione esterna del centro ed infine, l'allestimento museale con diorami. E proprio lo scorso ottobre è stato siglato un protocollo di intesa tra Regione Puglia e Comune di Gravina, beneficiario di altri 420.448 euro di finanziamenti regionali destinati al Sic. Il progetto, approvato e quindi definitivo è stato realizzato, come deciso dalla commissione, dalla R.T.P di Giuseppe Giglio e schiude le porte al bando di prossima pubblicazione.