
Scuola e Università
Mensa scolastica, si parte lunedì
Invariate le tariffe. Poche novità legate alle norme anti-covid
Gravina - sabato 10 ottobre 2020
12.55
La mensa scolastica ai tempi del covid. Partirà lunedì 12 ottobre il servizio di refezione nelle scuole della città di Gravina. A rendere nota la notizia è stata l'assessore alla pubblica istruzione, Maria Nicola Matera. Un servizio adattato alle regole del ministero in materia di contenimento dei contagi da covid e concordato con la ditta appaltatrice "La Grotta", i dirigenti scolastici e i funzionari del Comune.
"La pandemia ci ha imposto di fatto di compiere un passo indietro, verso una vecchia impostazione del servizio, con i pasti singoli. Ho inteso per questo richiamare alla definizione di una linea comune in fatto di gestione dei servizi di supporto all'istruzione. La vita scolastica deve necessariamente proseguire a tutto tondo ed in totale sicurezza, ma ovviamente come sempre abbiamo fatto nel corso dell'emergenza, monitorando costantemente la situazione" – ha spiegato l'assessore con delega alla scuola.
In pratica, le novità, riguarderanno la distribuzione dei piatti negli orari concordati con i dirigenti scolastici ed in modalità mono porzione, in maniera da consentire il consumo del pasto direttamente in classe. Gli addetti della ditta di distribuzione dei pasti, inoltre, saranno incaricati di apparecchiare i banchi, mentre le maestre con gli alunni saranno impegnati nelle operazioni di igienizzazione delle mani.
La buona notizia è che resteranno invariati i costi dei ticket rispetto allo scorso anno. Con i buoni pasto che potranno essere attivati e gestiti giornalmente, in base ai pasti consumati, attraverso l'applicazione "Spazio Scuola". Comunque- fanno sapere da Palazzo di Città- per qualsiasi informazione, si può consultare la pagina dedicata all'argomento, sul sito istituzionale del Comune.
"La pandemia ci ha imposto di fatto di compiere un passo indietro, verso una vecchia impostazione del servizio, con i pasti singoli. Ho inteso per questo richiamare alla definizione di una linea comune in fatto di gestione dei servizi di supporto all'istruzione. La vita scolastica deve necessariamente proseguire a tutto tondo ed in totale sicurezza, ma ovviamente come sempre abbiamo fatto nel corso dell'emergenza, monitorando costantemente la situazione" – ha spiegato l'assessore con delega alla scuola.
In pratica, le novità, riguarderanno la distribuzione dei piatti negli orari concordati con i dirigenti scolastici ed in modalità mono porzione, in maniera da consentire il consumo del pasto direttamente in classe. Gli addetti della ditta di distribuzione dei pasti, inoltre, saranno incaricati di apparecchiare i banchi, mentre le maestre con gli alunni saranno impegnati nelle operazioni di igienizzazione delle mani.
La buona notizia è che resteranno invariati i costi dei ticket rispetto allo scorso anno. Con i buoni pasto che potranno essere attivati e gestiti giornalmente, in base ai pasti consumati, attraverso l'applicazione "Spazio Scuola". Comunque- fanno sapere da Palazzo di Città- per qualsiasi informazione, si può consultare la pagina dedicata all'argomento, sul sito istituzionale del Comune.