immondizia mercato
immondizia mercato
La città

L’area mercatale ridotta a discarica

Periferia degradata: i residenti chiedono la pulizia della zona. Quest’area avrebbe dovuto ospitare le bancarelle solo per un breve periodo

A seguito dell'articolo sulla pulizia straordinaria che l'amministrazione effettuerà in settimana in varie aree della città, ci sono giunte in redazione numerose segnalazioni dello stato di degrado ed abbandono in cui versa tutto il quartiere periferico, la zona mercato - chiesa san Pietro e Paolo - asilo Albero Azzurro.

Molti residenti dell'area mercato si lamentano dello scenario che si presenta davanti ai loro occhi: suoli abbandonati con erba alta fino a 3 metri ed immondizia che arriva fino nel cortile e sui balconi delle loro abitazioni trasportata dal vento. La denuncia non riguarda solo la mancanza di igiene dopo una mezza giornata di mercato ma anche il comportamento incivile dei proprietari delle bancarelle che invadono sempre più spazio e, degli addetti alla pulizia che liberano solo la strada e non le aree non asfaltate e così tutto rimane in balia delle intemperie trasformando il quartiere in una vera e propria discarica comunale.

Altro disagio per chi ci abita è quello di non poter usufruire delle opportune vie di fuga in caso di soccorso a causa del sempre più crescente numero delle bancarelle.

I cittadini chiedono all'amministrazione di far intervenire chi di competenza il prima possibile affinché si attivi per pulire l'area in tempi brevi e di mantenere fede alla promessa dello spostamento del mercato in altra area espressa nel programma elettorale, motivo per cui aveva preso moltissimi voti dal quartiere.

I residenti ricordano che il mercato doveva essere provvisorio in quella zona e suggeriscono di spostarlo nell'area fiera oltre che di renderlo a cadenza settimanale, impegno preso dall'assessore alle Attività Produttive del Comune di Gravina in Puglia, Artal nell'incontro tenutosi il 21 giugno 2011 con la Quarta Commissione Attività Produttive e Commerciali – Cooperazione Economica – Politiche Industriali – Politiche Agricole ed Agroalimentari - Servizi Cimiteriali.
14 fotoRifiuti zona mercatale
Rifiuti zona mercataleRifiuti zona mercataleRifiuti zona mercataleRifiuti zona mercataleRifiuti zona mercataleRifiuti zona mercataleRifiuti zona mercataleRifiuti zona mercataleRifiuti zona mercataleRifiuti zona mercataleRifiuti zona mercataleRifiuti zona mercataleRifiuti zona mercataleRifiuti zona mercatale
  • Emergenza rifiuti
  • Mercato cittadino
Altri contenuti a tema
Rimozione rifiuti strade statali: soddisfazione dell’ass. Maraschio Rimozione rifiuti strade statali: soddisfazione dell’ass. Maraschio Interventi anche sulla SS 96. Attività per contrastare l’abbandono illegale di rifiuti solidi urbani
Lotta all’abbandono dei rifiuti Lotta all’abbandono dei rifiuti Prosegue la collaborazione tra Polizia Locale e Polizia Metropolitana
Domenica c’è mercato Domenica c’è mercato Secondo appuntamento straordinario delle festività natalizie
Mercato regolare anche all’Immacolata Mercato regolare anche all’Immacolata Sessione straordinaria per gli ambulanti anche domenica 10 dicembre e domenica 7 gennaio 2024
Abbandono Rifuti, il Comune va all’attacco Abbandono Rifuti, il Comune va all’attacco Proposte ed iniziative per ridurre il fenomeno
1 Festa San Michele: venerdì mercato, sabato fiera Festa San Michele: venerdì mercato, sabato fiera Due giorni con le bancarelle degli ambulanti il 29 e 30 settembre
Rifiuti abbandonati su aree pubbliche, Emiliano convoca i sindaci Rifiuti abbandonati su aree pubbliche, Emiliano convoca i sindaci Incontro online per individuare le azioni da adottare
Contrasto abbandono rifiuti, l’Unicam chiama le associazioni Contrasto abbandono rifiuti, l’Unicam chiama le associazioni Un avviso pubblico per svolgere attività di controllo
© 2001-2024 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
GravinaLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.