Conclusa edizione de “La Mia Casa”, bilancio positivo

Ha chiuso i battenti ieri la fiera "La Mia Casa", una kermesse dedicata all'arredamento e alle idee per la casa, svoltasi presso l'area fieristica San Giorgio di Gravina. Un avvenimento che in qualche maniera rappresenta la ripartenza e allo stesso tempo la voglia di resistere alla crisi da parte delle imprese del settore casa.

Non ci si può dimenticare infatti, il momento storico in cui si vive, dopo due anni di pandemia che ha paralizzato non solo l'economia, ma l'intera società; e in piena crisi energetica mondiale causata dalla guerra e dalle speculazioni. Insomma, non un momento felice per una fiera che comunque ha retto il colpo.

45 espositori tra venditori di mobili, di complementi di arredo di oggettistica per la casa e soprattutto d'arte: vera cifra distintiva dell'evento.
"Tutto sommato un bilancio positivo che non scoraggia gli organizzatori, che hanno potuto contare su circa 15 mila visitatori. Infatti, non nasconde la propria soddisfazione Giovanni Possidente, organizzatore dell'evento, per questa scommessa vinta. "Questo si può considerare l'anno Zero per La Mia Casa, dopo pandemia e crisi economica mondiale. Il risultato raggiunto è importante se si considera che le aziende espositrici in fiera erano le migliori sul mercato nei propri settori di competenza e hanno voluto dimostrarlo" -dice il patron de "La Mia Casa", che sottolinea come un indice di gradimento da parte di visitatori ed espositori è dato senz'altro dal numero elevato di contrattazioni avvenute in questi giorni. "In fiera sono venute persone interessate agli acquisti" -continua Possidente, ricordando tra gli eventi che hanno accompagnato la manifestazione fieristica il successo del seminario di formazione per architetti ed ingegneri e del concorso "MurgiaArte" riservato alle scuole che ha fatto registrare un grande entusiasmo da parte degli studenti e dei loro familiari, che in massa si sono recati presso l'area fiera gravinese per votare le opere realizzate dagli alunni. Per la cronaca il concorso, che in questa edizione era intitolato "Cos'amo della mia città è…", è stato vinto dalla scuola media Ingannamorte e dalla primaria Don Saverio Valerio.

E per il 2023 ci sarà la "l'Anno 1" per la fiera "La Mia Casa"?
"A bocce ferme faremo un bilancio dell'evento, confrontandoci con le aziende espositrici. L'intenzione è di proseguire, se si saranno le condizioni" - conclude Giovanni Possidente.
Appuntamento quindi, si spera, al prossimo anno, con l'auspicio che si possa registrare una manifestazione ancora più ricca di aziende espositrici che credono nella promozione fieristica e di visitatori pronti ad affollare gli stand per entrare nel "mondo casa".