Bilancio Previsione e Dup, disco verde del consiglio comunale

Via libera del consiglio comunale al DUP (documento unico di programmazione) e al conseguente bilancio di previsione. Dopo una seduta durata più di quattro ore la massima assise cittadina ha licenziato il documento fondamentale per la programmazione delle attività di governo della città.

"Siamo al terzo bilancio presentato da questa amministrazione" -ha sottolineato l'assessore Leo Vicino nella sua introduzione, che poi ha evidenziato come nel Dup e nel bilancio si sia proseguito nel solco di quella trasparenza nei confronti dei cittadini, senza clamori di opere faraoniche finanziabili con entrate fantasiose.
"Noi non raccontiamo il libro dei sogni. Vogliamo essere sinceri con i cittadini gravinesi, mettendo numeri congrui alla realtà" - ha affermato l'assessore al bilancio.

Un Bilancio che è stato approvato dopo una lunga discussione che ha visto intervenire i consiglieri di maggioranza Meliddo, Loiudice, Serangelo, Lapolla, Stragapede e quelli di opposizione Valente, Verna, Maria e Mario Conca, con quest'ultimo che ha presentato un emendamento per incrementare il budget alla fondazione Santomasi, respinto dalla maggioranza. Non convinti delle scelte dell'esecutivo, i consiglieri di opposizione hanno sollevato diverse perplessità, come ad esempio quella espressa dall'ex sindaco Valente che ha accusato l'amministrazione di aver contratto troppi mutui, che in futuro graveranno sulle tasche dei cittadini gravinesi.

Alla fine la maggioranza ha votato Dup e Bilancio con 17 voti favorevoli e 3 contrari.