Pericolo in via Picciano
Segnalazione di Mario Conca
giovedì 2 ottobre 2014
12.46
iReport
È più sicuro camminare per strada o sul marciapiede? Un dubbio sempre più amletico.....almeno a Gravina.
Da bambino mi hanno insegnato che bisognava camminare sul marciapiede perché farlo per strada, oltre che pericoloso, poteva essere di intralcio al traffico veicolare. Gli stessi insegnamenti sto cercando di trasmettere ai miei figli, anche se sempre più spesso mi devo ricredere per esperienze dirette e indirette, rischiando così di disorientarli.
Qualche giorno fa infatti, mentre accompagnavo i miei figli a scuola, una di loro, Luisa, che ha 4 anni, camminava tranquilla sul marciapiede di via Picciano che vedete nella foto e nel discendere da quel gradone che occupa i 2/3 dello spazio calpestabile, urtava lo spigolo del balcone di cemento del piano rialzato attiguo. L'ho sentita piangere e mi sono accorto che le usciva del sangue dalla testa. Fortunatamente era solo una escoriazione e non c'è stato bisogno di punti di sutura, ma vi pare possibile tutto ciò? Non venite a dirmi che mia figlia era distratta.
Sindaco Alesio Valente, so che non è colpa sua, ma chi ha autorizzato la costruzione di quel gradone? Siamo sicuri che la sporgenza di quel balcone ad altezza di bambino sia regolare? Può gentilmente far verificare dall'ufficio comunale competente, affinché questa insidia possa essere al più presto rimossa?
Mario Conca
Da bambino mi hanno insegnato che bisognava camminare sul marciapiede perché farlo per strada, oltre che pericoloso, poteva essere di intralcio al traffico veicolare. Gli stessi insegnamenti sto cercando di trasmettere ai miei figli, anche se sempre più spesso mi devo ricredere per esperienze dirette e indirette, rischiando così di disorientarli.
Qualche giorno fa infatti, mentre accompagnavo i miei figli a scuola, una di loro, Luisa, che ha 4 anni, camminava tranquilla sul marciapiede di via Picciano che vedete nella foto e nel discendere da quel gradone che occupa i 2/3 dello spazio calpestabile, urtava lo spigolo del balcone di cemento del piano rialzato attiguo. L'ho sentita piangere e mi sono accorto che le usciva del sangue dalla testa. Fortunatamente era solo una escoriazione e non c'è stato bisogno di punti di sutura, ma vi pare possibile tutto ciò? Non venite a dirmi che mia figlia era distratta.
Sindaco Alesio Valente, so che non è colpa sua, ma chi ha autorizzato la costruzione di quel gradone? Siamo sicuri che la sporgenza di quel balcone ad altezza di bambino sia regolare? Può gentilmente far verificare dall'ufficio comunale competente, affinché questa insidia possa essere al più presto rimossa?
Mario Conca