Gravina accoglie il nuovo Soroptimist Club

Gravina si arricchisce di una nuova realtà dedicata alla promozione dei diritti delle donne e al sostegno sociale del territorio. Sabato 22 novembre, al Museo Civico, è stato ufficialmente fondato il Soroptimist International Club Gravina in Puglia – Alta Murgia, alla presenza di numerose autorità civili e militari, soroptimiste e rappresentanti della comunità.

La cerimonia ha segnato un momento importante per la città, che entra così a far parte della rete internazionale del Soroptimist, presente in oltre 120 Paesi. Un'occasione che ha dato voce ai valori della solidarietà, dell'impegno civico e della collaborazione tra istituzioni, Forze dell'Ordine e società civile.

Tra i momenti più significativi della giornata, la consegna al Comando della Polizia Locale della targa "Una stanza tutta per sé", simbolo internazionale dedicato alla creazione di uno spazio sicuro per le donne vittime di violenza. La stanza sarà utilizzata in modo congiunto da Polizia Locale, Carabinieri e Polizia di Stato confermando l'importanza di un lavoro di rete nella prevenzione e nel contrasto della violenza di genere.

Il Club ha inoltre donato alle Forze dell'Ordine un kit completo per la registrazione delle denunce, strumento operativo che migliorerà la capacità di accoglienza delle vittime, garantendo riservatezza, professionalità e supporto immediato.

Presenti all'iniziativa anche i Carabinieri di Gravina e Altamura, a sostegno del progetto.
Tra gli interventi più significativi, quello della prof.ssa Rosella Calderazzi, docente di Diritto dell'Economia dell'Università di Bari e Presidente del Comitato ESG della BPPB, che come Consigliera di Amministrazione ha annunciato la volontà della Banca Popolare di Puglia e Basilicata di contribuire alla nuova 'stanza tutta per sé' con la donazione degli arredi, offrendo un sostegno concreto al progetto.

La settimana della fondazione ha coinciso con la Orange The World, e proprio in questo contesto il Soroptimist ha organizzato un incontro molto seguito con l'Avv. Nicola Lomonte, esperto in diritto informatico, dedicato al tema della cyberviolenza, fenomeno sempre più diffuso tra giovani e adulti. L'incontro ha offerto spunti importanti per comprendere i rischi del digitale e per promuovere un uso sicuro e consapevole dei social media.

In occasione della campagna mondiale "Orange the World", Gravina si è illuminata di arancione grazie al contributo del Club: il Municipio e il Ponte dell'Acquedotto Madonna della Stella sono diventati simboli luminosi della lotta contro la violenza sulle donne, unendosi alle migliaia di città nel mondo che aderiscono all'iniziativa.

Il nuovo Club è formato da 22 socie fondatrici, professioniste gravinesi e murgiane provenienti da diversi ambiti: sanità, diritto, istruzione, ricerca, impresa, cultura e pubblica amministrazione. Una rete di donne che ha scelto di mettere competenze e sensibilità al servizio del territorio, con l'obiettivo di promuovere progetti educativi, culturali e sociali.
La nascita del Soroptimist Club Gravina – Alta Murgia rappresenta un passo significativo per la città: un'alleanza tra donne e istituzioni che promette di portare nuove idee, nuove energie e nuove opportunità per tutta la comunità.