Capone, oggi i funerali

Oggi pomeriggio nel parrocchia di San Domenico, Gravina darà l'ultimo saluto a Pietro Capone, vigliaccamente ucciso sotto casa.

In attesa di capire se l'amministrazione comunale proclamerà il lutto cittadino, i sindacati Cgil Cisl e Uil si rivolgono proprio al sindaco e alla giunta comunale per chiedere interventi urgenti al fine di "individuare piani e misure concrete di sviluppo e piena affermazione della legalità".
"Alla luce del recente fatto di sangue che ha interessato la città di Gravina – scrivono i tre sindacati in una nota congiunta - nell'esprimere indignazione e ferma condanna dell'episodio delittuoso, manifestando sentimenti di vicinanza e cordoglio alla famiglia della vittima, denunciamo il tentativo di inquinare, con l'uso della violenza, la vita civile e democratica della comunità gravinese".

"Auspicando che le forze dell'ordine e la magistratura, per come doveroso e necessario, facciano presto luce sull'accaduto assicurandone alla giustizia i responsabili, CGIL, CISL e UIL ritengono indispensabile una pronta reazione della società civile, del mondo politico e di quello produttivo: nessuno può rimanere indifferente alla tragedia che ha colpito una famiglia e la città intera. Nessuno può far finta che nulla sia accaduto. Nessuno può consentire che il rispetto della legalità, e della vita umana, venga impunemente ignorato e calpestato, nel tentativo di sopraffare con le logiche della violenza i più elementari principi di civiltà e di diritto".

In attesa di un gesto di solidarietà ma anche di orgoglio di tutta la comunità cittadina, un gesto che probabilmente spettava alla stessa amministrazione comunale incoraggiare, i sindacati chiedono che "le istituzioni, ad ogni livello ed in ogni loro articolazione, a promuovere azioni condivise nel segno della crescita e dello sviluppo sociale ed economico della collettività. In particolare, chiedono che attraverso il dialogo ed il confronto, strumenti irrinunciabili, si costruiscano occasioni di riscatto che consentano di far emergere il vero volto, la reale identità e le effettive capacità e potenzialità della comunità gravinese"