Area vasta: arriva il via libera della Regione

Poco meno di due milioni di euro. Per la precisione, 1.899.412. È la somma che la Regione Puglia ha messo formalmente a disposizione del Comune di Gravina nei giorni scorsi. Un buon gruzzolo, ritagliato tra i finanziamenti destinati all'area vasta "Città murgiana", con il quale, secondo gli intendimenti dell'amministrazione comunale, si procederà "all'ampliamento e infrastrutturazione di nuovi spazi da destinare ad attività produttive ed all'ammodernamento delle infrastrutture esistenti, funzionali al sistema delle aree destinate agli insediamenti produttivi".

Tradotto dal burocratese: coi soldi incamerati, che la stessa Regione aveva già impegnato nell'ottobre del 2010, si garantiranno una serie di interventi destinati al potenziamento infrastrutturale dell'area Pip. Prima di indire la gara d'appalto e di vedere entrare in azione ruspe ed operai, sarà solo necessario attendere la stipula del disciplinare tra la stessa Regione ed il Municipio gravinese, chiamato altresì a dar corpo alla progettazione definitiva ed a quella esecutiva, da impostare secondo quella preliminare già approvata dalla giunta presieduta dal sindaco Giovanni Divella lo scorso giugno.

Quando anche le ultime formalità saranno state espletate, si potrà passare dal dire al fare, col completamento del sistema viario dell'area industriale, e delle reti idrica e fognaria. Previsti, in particolare, la bitumatura di diverse strade e la posa di diversi tratti di fognatura, oltre che la creazione di una bretella di collegamento tra via Pasteur e via Cartesio e la realizzazione di una rotatoria alla convergenza tra via Pitagora e via Archimede.