“Alberi in Festa”, associazioni in prima linea

La festa è iniziata sabato con un manifestazione presso il parco della zona industriale, è proseguita ieri in via Kolbe e continuerà per tutta la settimana, anche grazie alla collaborazione con le scuole. La settimana dedicata agli alberi in festa si chiuderà domenica 24 novembre. L'iniziativa, nata dalla volontà congiunta di alcune associazioni ambientaliste del territorio come Obiettivo Giovani, Multiverso, SezioneAurea e Fridaysforfuture, in collaborazione con il Comune, si pone l'obiettivo di ripopolare la città di alcune decine di alberi, sottolineando l'importanza che le piante rivestono per il pianeta.

"Gli alberi- spiegano i promotori dell'iniziativa- ci donano cibo e ci sostengono coi loro frutti, semi, radici, foglie, corteccie, ci aiutano a ripulire l'aria dai fumi nefasti, sono di fondamentale importanza per combattere il riscaldamento globale grazie all'assorbimento di CO2, il fatto che assorbono calore, riducono la temperatura all'interno delle città, rendendole più vivibili durante l'estate, combattono l'erosione del suolo prevenendo frane, trattengono l'acqua evitando allagamenti e dilavamenti, ci fanno ombra d'estate e scudo d'inverno, offrono riparo ad altre piante e animali".

Insomma, sono necessari alla vita e per questo vanno tutelati, protetti e ripiantati, dove è possibile. Popolare la città di alberi significa prendersene cura amorevolmente.

Questo il messaggio che verrà passato di bocca in bocca e di scuola in scuola dove, nel corso della settimana, i volontari dei sodalizi ambientalisti, insieme agli alunni delle scuole gravinesi, metteranno a dimora alcune specie arboree donate dall'amministrazione comunale e da alcune associazioni, aiutando i ragazzi delle scuole a prendersi cura degli alberi.

Una iniziativa dalla parte della natura che, ci si augura, non termini con le giornate di festa, ma che diventi una pratica quotidiana. Infatti- concludono i promotori della manifestazione "Alberi in Festa"- "la speranza è quella che questa pratica non sia soltanto relegata a questa festa, ma diventi un amorevole abitudine da conservare nel tempo per dare sempre nuova vita a quella biodiversità che ci permette di vivere in bellezza e armonia".