Report covid, meno casi a Gravina

Il bollettino settimanale diramato dall'Asl Bari conferma la tendenza alla diminuzione del numero di nuovi contagi nella settimana che va dal 17 al 23 gennaio. Infatti sono stati registrati nell'area metropolitana della città di Bari 18mila e 566 nuovi casi contro i 23 mila 491della settimana precedente, con un tasso di incidenza che dal 1.909,5 per 100mila abitanti passa al 1.509,2 per 100mila abitanti.

Dato confermato dal monitoraggio effettuato dall'azienda sanitaria negli ultimi sette giorni anche nella città di Gravina, che dal 17 al 23 gennaio, ha portato alla segnalazione di 690 casi, 97 in meno rispetto alla settimana precedente, quando i casi erano stati 787. Di conseguenza il tasso di incidenza del virus passa da 1.833,7 per 100mila abitanti all'attuale 1.607,7 per 100mila abitanti.

I dati della campagna vaccinale ci dicono che nell'ultima settimana in terra di Bari sono state inoculate circa 73mila dosi, che portano il totale delle somministrazioni di vaccino a 2 milioni e 846 mila e 519. Attualmente, nell'hub vaccinale dell'area fiera a Gravina, tra prime dosi, seconde dosi e richiami sono state somministrate complessivamente 92 mila e 820 dosi.

Un dato sinonimo di una massiccia adesione alla campagna vaccinale che vede importanti percentuali nell'area della provincia barese, dove si registra una copertura del 91% degli over 50 dato che sale al 95% per gli ultraottantenni. Decisamente in crescita anche le fasce d'età under 50, con circa l'81% del target vaccinabile 40-49 anni che ha fatto la terza dose, il 73% dei 30-39enni, il 65% dei 20-29enni e il 46,5% dei giovanissimi tra 12 e 19 anni. Per continuare a far regredire il numero dei positivi non bastano solo le vaccinazioni, ma è necessario seguire le regole ed indicazioni per evitare il dilagarsi dei contagi, attraverso l'uso delle mascherine, il lavaggio frequente delle mani ed il distanziamento.