Parte il progetto Adristorical Lands

Entra nel vivo il progetto di promozione turistica dei castelli in terra di Bari, che vede tra i siti di interesse anche il castello Svevo di Gravina.

Dopo diversi appuntamenti rivolti alla presentazione del progetto, da ultimo il convegno tenutosi alla Fiera del Levante lo scorso 20 settembre, lunedì pomeriggio ha fatto tappa a Gravina l'educational tour, organizzato dalla provincia di Bari, che in questi giorni sta toccando tutte le tappe del giro promozionale. Dieci tour operator provenienti da Russia, Belgio, Bulgaria e Polonia hanno visitato i maggiori poli attrattivi del turismo gravinese accompagnati dal sindaco Alesio Valente e dagli assessori Sergio Varvara e Laura Marchetti, insieme al presidente della Fondazione Santomasi, Agostino Giglio, e al professor Giovanni Pacella.

Nonostante le cattive condizioni meteorologiche, i visitatori hanno fortunatamente completato l'intero giro turistico, iniziato con la cripta rupestre della Madonna della Stella, per proseguire, attraverso il ponte, alla chiesa rupestre di Santa Maria degli Angeli, al bastione medievale, alla cripta di San Vito Vecchio e a San Michele delle grotte. La visita si è conclusa poi al castello Svevo, fulcro del progetto transfrontaliero.

L'educational tour permetterà ai dieci buyer della domanda internazionale di conoscere direttamente l'offerta turistica locale, partendo proprio dalla rete dei castelli e dai sedici siti individuati dalla Provincia che rappresentano il filone d'eccellenza da promuovere all'interno del progetto finanziato all'interno del programma Adriatic IPA CBC 2007-2013. Oltre a Gravina, sono previste altre tappe presso i castelli della Provincia tra cui Bari, Bitonto, Mola di Bari, Monopoli, Conversano e Rutigliano. Uno degli appuntamenti più importanti sarà quello al castello di Sannicandro di Bari, dove dal 7 al 28 ottobre saranno esposti gli itinerari turistici di tutti i Paesi dell'Adriatico coinvolti nel progetto, oltre alle immagini dei castelli e delle torri.

Adristorical lands mira alla creazione di un percorso ideale che leghi le due sponde dell'Adriatico in un unico grande itinerario e si propone di ideare nuove forme di turismo per esperienze fatte di storia, cultura, arte e tradizioni. Ha l'ambizione di attrarre flussi turistici che permettano di mettere in moto un circolo virtuoso capace di portare occupazione sul territorio. Sono partner del progetto Slovenia, Albania, Montenegro e Bosnia Herzegovina oltre a regioni italiane tra cui Abruzzo, Molise, Marche e Veneto insieme alle Province di Bari e Ravenna con un totale di oltre 250 eccellenze coinvolte.