​Inaugurate le case dell’acqua

Le case dell'acqua diventano realtà.

Sono state attivate nella giornata di sabato le due fontane di moderna generazione "ProAcqua", una sita nel larghetto in via Galileo Galilei e l'altra nel giardinetto di via Pozzo Pateo, angolo corso di Vittorio, dove si è svolta in mattinata una breve cerimonia inaugurale.

A provare per primi e gratuitamente l'acqua fresca, liscia o frizzante, erogata dai moderni fontanini sono stati i piccoli alunni della classi prime e terze della scuola primaria Tommaso Fiore, insieme a numerosi cittadini incuriositi dalla novità.

Il sindaco Alesio Valente, dopo il taglio del nastro, ha ringraziato i presenti e l'assessore al patrimonio Nicola Lagreca, per il forte impegno profuso nell'installazione delle case dell'acqua. "Importante è il ruolo che esse avranno all'interno della nostra città: non si tratta solo di un risparmio di natura economica, ma soprattutto di un passo avanti nell'educazione ambientale e nel consumo eccessivo della plastica", ha affermato il primo cittadino, "per questo è fondamentale il ruolo dei bambini, cittadini di domani, che devono ben comprendere quanto importante sia un risparmio che abbia come direzione la valorizzazione del bene comune dell'acqua".

Con soli 5 euro sarà possibile infatti prelevare 100 litri d'acqua sempre fresca, liscia o gassata, 24 ore su 24, tutti i giorni dell'anno. Le case dell'acqua, videosorvegliate, garantiranno anche un collegamento alla rete internet attraverso un sistema Wi-fi gratuito.
Il costo di soli 5 centesimi per ogni litro erogato permetterebbe un risparmio di circa 20 centesimi rispetto alla acque imbottigliate e una sensibile riduzione della plastica immessa sul territorio. "Un beneficio per le tasche dei cittadini e per l'ambiente", spiega un tecnico della Damar spa, società che su incarico del Comune ha curato l'installazione e provvederà alla gestione delle fontane, "il costo di 5 centesimi è utile all'azienda per far sì che l'impianto sia sempre funzionante e il livello dell'acqua sia sempre alto".

E' stato spiegato dai tecnici infatti come l'acqua pubblica, già sicura e giornalmente sottoposta a controlli, venga ulteriormente affinata dall'impianto. L'acqua in entrata entra nel circuito di depurazione prima attraverso una lampada UV per poi passare da un doppio filtro a carboni attivi. Prima di essere erogata viene refrigerata e debatterizzata ulteriormente da un'altra lampada UV. Quindi "un'acqua sicura, controllatissima dalla ProAcqua Group, leader nel settore a livello nazionale, che utilizza tecniche nuove permettendo di mantenere uno standard alto e un'acqua certificata da centri di analisi specializzati".

Allora non resta che munirsi di fardelli di bottiglie vuote, meglio se di vetro, e di una tessera ProAcqua acquistabile presso il bar Casablanca, Avant Sound e presso le tabaccherie di via Bari e di piazza Scacchi. La tessera ha un costo di 5 euro, e solo al primo rilascio sarà necessario pagare 3 euro di cauzione per la tessera, restituibili in caso di rinuncia.