Imbottito: definito al Mise il percorso operativo

Qualcosa si muove. Dopo anni di proteste e di risposte attese e mai arrivate, la crisi del comparto del mobile imbottito è tornata nell'agenda del Governo. Si è tenuto giovedì presso il Ministero dello sviluppo economico un incontro presieduto dal sottosegretario Claudio De Vincenti a cui hanno partecipato la vicepresidente della Regione Puglia Loredana Capone e l'assessore al lavoro della Regione Basilicata Vincenzo Viti.

"La riunione – spiega una nota del Mise - è servita a mettere a punto un percorso operativo che si articolerà in tre fasi. Le Regioni interessate approveranno le integrazioni alle delibere di riconoscimento dello stato di crisi complessa" per l'intero territorio murgiano.
Subito dopo in un nuovo incontro con il Ministero del Lavoro ed Invitalia , fissato per il 27 luglio al Mise, verranno trattati i problemi relativi agli ammortizzatori sociali e saranno definite le modalità e i tempi per l'elaborazione di un progetto di riconversione e riqualificazione dell'area murgiana in accordo con le Regioni, che entro fine settembre, sarà oggetto di valutazione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico. "La definizione del progetto e degli strumenti operativi per la sua attuazione costituisce la condizione fondamentale per la definizione di un accordo di programma complessivo" conclude la nota del ministero con cui, in pratica, il Governo prende altro tempo prima di dare risposte definitive e soprattutto concrete. Intanto la situazione tra Puglia e Basilicata resta critica, sebbene il Mise abbia acconsentito alla proroga della cassa integrazione fino al 31 dicembre 2012 per i lavoratori del settore.

Circa un mese fa, proprio per sollecitare il Governo a trovare una soluzione e a dare attuazione all'Accordo di programma dell'Area Murgiana, fermo da troppo tempo nei cassetti del ministero, ci sono stati due distinti cortei in Puglia e Basilicata, con centinaia di vetture che hanno percorso le strade delle tre province interessate per poi giungere sotto le Prefetture di Bari e Matera.