La seduta del Consiglio a distanza di pochi minuti passa da valida a non valida

Alle ore 16.31 il Presidente del Consiglio comunale, Peragina procedeva all'appello per verificare la validità o meno della seduta, appello al quale erano risultati 19 i presenti. L'assise dichiarata valida è stata aperta con la discussione dei punti all'ordine del giorno.

Il primo punto messo a votazione è stato l'anticipo del punto 17, riguardante l'approvazione del progetto di "Completamento, manutenzione straordinaria e cambio di attività di produzione di alimenti precotti e surgelati a sviluppo di prototipi e assemblaggio di quadri e condotte elettriche prefabbricate in un opificio artigianale" ubicato a Gravina in Puglia (Ba), in via N. Copernico s.c., in catasto al Fg.107, particella n. 567, che è stato votato con 11 favorevoli, 8 astenuti, e nessuno contrario. Questo l'unico punto ad essere approvato.

A seguire, dopo che Carulli ha chiesto delucidazioni in merito ai punti 9 e 12, inerenti l'atto d'indirizzo della conferma della convenzione del Conservatorio Piccinni di Bari Comune di Gravina in Puglia e I.C. Santomasi e la definitiva approvazione delle modifiche di perimetrazione del comparto C.3.4 "Giulianello" ai sensi della L.R. Puglia n. 5 del 25 febbraio 2010 capo VII (disposizioni in materia urbanistica) art. 16 lett. b), qualcosa di sicuro ha cambiato gli umori e le decisioni.

Peragina ha proceduto alla verifica del numero legale che si è improvvisamente eclissato.
Alle ore 16.43 la seduta non è stata più ritenuta valida per mancanza di numero legale. I presenti, infatti, sono diventati soltanto 10.