Credito e innovazione, esito positivo per progetto blockchain

Procede speditamente il progetto blockchain in ambito ABI Lab cui Banca Popolare di Puglia e Basilicata partecipa come unica banca del Mezzogiorno

Banca Popolare di Puglia e Basilicata, da sempre attenta alle evoluzioni tecnologiche, ha aderito, quale unica realtà del Mezzogiorno, al progetto proposto da ABI e gestito da ABI Lab, denominato "Progetto di Spunta DLT" che prevede la sperimentazione dell'infrastruttura blockchain.

Il progetto, partecipato da un gruppo di 14 banche che già da alcuni mesi sta lavorando su di una blockchain applicata al processo di spunta interbancaria, aveva superato già a giugno la prima fase di sperimentazione con esiti ampiamente positivi. La seconda fase, dedicata alla verifica della corrispondenza delle attività che interessano due banche diverse (come ad esempio operazioni effettuate fra due clienti di due istituti) e sulla capacità dell'infrastruttura di riuscire a sostenere una mole di dati pari a 1.200.000 movimenti, è stato agevolmente superato nei giorni scorsi e le banche hanno iniziato a lavorare quotidianamente sull'applicativo.

La blockchain permette che i dati non siano memorizzati su di un solo computer, ma siano distribuiti su più nodi, ossia su più macchine collegate tra loro. Un grande database può essere quindi ripartito e la gestione delle transazioni viene condivisa tra più nodi di una rete. Senza poggiarsi su di un soggetto unico centrale questo nuovo paradigma di database distribuiti - la Distributed Ledger Technology (Dlt) - cambia il modo di pensare e progettare le modalità di relazione e lo scambio di valore tra i partecipanti.

La sfida, colta con entusiasmo anche da Banca Popolare di Puglia e Basilicata, è di riuscire ad estendere questa tecnologia di frontiera ad un parco sempre più ampio di processi bancari al fine di aumentare sicurezza, trasparenza e fiducia dei propri clienti.