Consorzio del turismo: Conca si dimette

Ha solo un mese di vita il Consorzio turistico "Gravina in Murgia", deve ancora essere presentato alla cittadinanza, eppure perde già pezzi.

Il tesoriere del primo consorzio del turistico gravinese, Mario Conca, si è dimesso dalla carica di consigliere di amministrazione. Le motivazioni di tale scelta sono riconducibili all'incompatibilità tra il consorzio e l'attivismo di Conca nel movimento politico Gravina 5 Stelle.

"Avevo aderito e partecipato ai lavori che hanno portato alla costituzione del consorzio perché era mia intenzione attivarmi in prima persona, mettendo a disposizione il mio tempo e la mia esperienza, affinché potessimo, finalmente, avviare la stagione turistica gravinese", spiega in una nota inviata al direttivo, ai consorziati e alla redazione di GravinaLife "avevo deciso di farne parte per amore di Gravina e perché credevo e credo nelle potenzialità turistiche della città". Ha dovuto però desistere per non creare imbarazzo in un'amministrazione "diametralmente opposta al mio modo di concepire il bene comune e la collettività", chiarisce Conca. E conclude: "Mi auguro possiate riuscire nell'intento e per quanto mi sarà possibile cercherò di dare il mio contributo pur standone fuori".

Il consorzio del turismo, nato il 25 settembre scorso, ha l'obiettivo di avviare una campagna di promozione del brand Gravina utilizzando i siti più interessanti tra il patrimonio comunale che l'immenso tesoro, fatto di chiese e opere d'arte, che è nella disponibilità del capitolo Cattedrale, con l'obiettivo di attirare turisti. Sette i membri del consiglio di amministrazione di "Gravina in Murgia", presenziato da Nicola Lavenuta che ora dovranno già fare i conti con le prime difficoltà.