Una targa alla Terra Santa

L’amministrazione intende onorare i defunti sepolti in quel luogo, morti a causa del Colera e della Spagnola

mercoledì 3 dicembre 2025
Una targa commemorativa da apporre all'ingresso della Terra Santa. Questa la decisione dell'amministrazione comunale che con questo gesto intende rendere dignità e omaggiare tutti coloro che sono sepolti in quel luogo.

La cosiddetta "Terra Santa" è un'area di proprietà comunale posta a ridosso della vecchia strada provinciale per Irsina, nei pressi del Parco di Bruno.
Una radura nella quale sono stati sommariamente sepolti tutti gli abitanti di Gravina, morti a causa di due epidemie che hanno colpito la città. Si tratta della pandemia di colera del 1870 e della influenza detta "Spagnola" che ha mietuto centinaia di vittime nel 1918.

Ed è proprio per "riconoscere e valorizzare l'importanza storico-sociale di tale luogo e, altresì, preservare e onorare la memoria di coloro che lì sono stati sepolti"- si legge nella delibera- che la giunta comunale si è deciso di apporre nei pressi del varco di accesso alla Terra Santa una targa commemorativa sulla quale ci sarà scritta l'epigrafe: "In memoria dei cittadini gravinesi, vittime dalle epidemie di colera del 1870 e di influenza "Spagnola" del 1918, che in questo luogo sacro riposano in pace".