Raccolta firma per tre proposte di legge di iniziativa popolare

Liberi in Veritate chiede modifiche su autoproduzione cibo, libertà di pagare in contanti e indottrinamento gender nelle scuole

mercoledì 7 febbraio 2024
Sono tre le proposte di legge d'iniziativa popolare presentate dal Comitato Liberi in Veritate che i cittadini di Gravina possono sottoscrivere recandosi presso l'ufficio elettorale a Palazzo di Città.

Le tre proposte riguardano il "Diritto all'autoproduzione del cibo"; il "Diritto alla libertà di pagamento in contanti" e lo "stop all'indottrinamento gender nelle scuole". Il comitato Liberi in Veritate propone di modificare l'art. 44 della Costituzione Italiana aggiungendo il terzo comma "Tutti i cittadini e i soggetti residenti nel territorio della Repubblica hanno il diritto assoluto e irrinunciabile di coltivare la terra e di allevare animali sul suolo di proprietà, senza scopo di lucro, per il soddisfacimento dei bisogni alimentari propri e della propria famiglia".
Per ciò che concerne il pagamento in contanti si chiede di aggiungere al comma 3 della All'art. 1277 del codice civile (Debito di somma di denaro), "L'estinzione delle obbligazioni pecuniarie può sempre avvenire mediante pagamento in denaro contante". Ed infine, sull'indottrinamento gender, all'art. 30 della Costituzione Italiana si propone di aggiunge il Comma 2-bis: "Le scelte relative all'educazione e all'istituzione dei figli minori in ambito religioso, morale, scientifico, sanitario, politico e affettivo-sessuale spettano in ultima istanza al padre e alla madre, i quali pertanto potranno sempre negare il proprio consenso all'insegnamento all'interno della struttura scolastica di teorie contrastanti con i loro principi e convinzioni morali".

Coloro che fossero interessati a sottoscrivere queste proposte di legge di iniziativa popolare, potranno recarsi presso gli uffici comunali, tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle 09 alle 12, e il martedì e il giovedì anche nel pomeriggio dalle 16 alle 18. Le proposte potranno essere firmate fino al 15 luglio 2024.