Nasce la consulta dei giovani, presenti nove associazioni e partiti

Scelti i rappresentanti. Soddisfazione dell'assessore Stimola

venerdì 10 gennaio 2020 11.13
A cura di Antonella Testini
La consulta dei giovani è una realtà. Annunciata anni addietro e dopo numerosi rinvii, lo scorso inverno da Palazzo di città era stato pubblicato l'avviso con cui si disciplinavano le modalità di adesione da formalizzare entro lo scorso 30 novembre.

Raccolte e valutate tutte le richieste, da Palazzo di città fanno sapere che la Consulta dei giovani è composta dalle associazioni Lipu; Giovani democratici; Obiettivo giovani; Asso.T.im; Agesci; Centro studi e ricerche Nundinae; Amici della fondazione Santomasi; Call-Ab; Partito democratico.

Definiti anche i rappresentanti delle associazioni ovvero: Giusy Giglio per la LIPU; Pasquale Stellacci "Ass. Giovani Democratici Gravina"; Mario Laddaga "Ass. Obiettivo Giovani Gravina"; Bartolomeo Murgese "Ass. Asso.t.im"; Donato Schiavulli "Ass. Agesci Gravina"; Filomena Ventura "Centro Studi e Ricerche Nundinae"; Nicoletta Amendolara "Ass. Amici della Fondazione E.P. Santomasi"; Giulio Torriello "Ass. Call_ab"; Carmelo Cristallo " Partito Democratico".

L'insediamento ufficiale è previsto entro trenta giorni, secondo quanto dichiarato dall'assessore alle politiche giovanili Claudia Stimola (nella foto). "Sarà una festa di democrazia: la Consulta, che abbiamo fortemente voluto, nasce dalla necessità di stabilire un legame sempre più stretto tra le istituzioni e l'universo giovanile, per favorire processi di rinnovamento e l'apporto costruttivo al governo della città da parte del volontariato, delle associazioni, delle rappresentanze scolastiche. Siamo certi che essa, forte dell'autonomia e delle prerogative che le sono riconosciute, possa diventare luogo privilegiato di confronto e dibattito ed essenziale strumento di raccordo con il mondo dei giovani" conclude l'assessore.