Il "Liceo Tarantino" in corsa per le Olimpiadi di neuroscienza
Una studentessa si qualifica per le selezioni nazionali del "International Brain Bee"
mercoledì 10 aprile 2019
13.45
Sono tre anni che il liceo G. Tarantino partecipa alle selezioni per i Brain Bee World Championship, le olimpiadi di neuroscienza, in programma nel settembre di quest'anno a Daegu, in Corea del Sud.
Una competizione volta a valorizzare le eccellenze scolastiche, con la scuola gravinese protagonista alle selezioni regionali svoltesi a Bari.
Selezioni necessarie per scegliere i rappresentanti regionali da inviare alle competizioni nazionali per decretare i portacolori italiani alla International Brain Bee. Una competizione internazionale che mette alla prova studenti delle scuole medie superiori, di età compresa fra i 13 e i 19 anni, sul grado di conoscenza nel campo delle neuroscienze.
Gli studenti sono chiamati a rispondere a domande su svariati argomenti che vanno dall'intelligenza alla memoria; dalle emozioni allo stress; dalla plasticità neurale all'invecchiamento, dal sonno alle malattie del sistema nervoso.
L'obiettivo della manifestazione è quello di promuovere nei giovani la passione per lo studio della struttura e del funzionamento del cervello umano, in maniera da invogliare giovani talenti ad intraprendere la carriera scientifica nei settori della ricerca dedicata alle neuroscienze sperimentali e cliniche.
La gara vera e propria si svolge attraverso tappe a livelli che si sono tenute, in prima istanza, all'interno dei vari istituti e poi, a livello regionale, per la Puglia, presso l'ateneo di Bari.
Ed è lì che i ragazzi del Tarantino si sono fatti valere, superando in due una prima scrematura nella quale sono rimasti solo dieci concorrenti e poi, hanno tenuto alto il nome della scuola gravinese con una studentessa del quarto anno del liceo, selezionata tra i tre studenti scelti per rappresentare la regione Puglia alle competizioni nazionali, in programma il 3 e 4 maggio a Pisa.
Adesso non resta che aspettare, nella speranza che nel lotto dei prescelti a rappresentare l'Italia ai mondiali di neuroscienza, ci sia anche un po' di Gravina.
Una competizione volta a valorizzare le eccellenze scolastiche, con la scuola gravinese protagonista alle selezioni regionali svoltesi a Bari.
Selezioni necessarie per scegliere i rappresentanti regionali da inviare alle competizioni nazionali per decretare i portacolori italiani alla International Brain Bee. Una competizione internazionale che mette alla prova studenti delle scuole medie superiori, di età compresa fra i 13 e i 19 anni, sul grado di conoscenza nel campo delle neuroscienze.
Gli studenti sono chiamati a rispondere a domande su svariati argomenti che vanno dall'intelligenza alla memoria; dalle emozioni allo stress; dalla plasticità neurale all'invecchiamento, dal sonno alle malattie del sistema nervoso.
L'obiettivo della manifestazione è quello di promuovere nei giovani la passione per lo studio della struttura e del funzionamento del cervello umano, in maniera da invogliare giovani talenti ad intraprendere la carriera scientifica nei settori della ricerca dedicata alle neuroscienze sperimentali e cliniche.
La gara vera e propria si svolge attraverso tappe a livelli che si sono tenute, in prima istanza, all'interno dei vari istituti e poi, a livello regionale, per la Puglia, presso l'ateneo di Bari.
Ed è lì che i ragazzi del Tarantino si sono fatti valere, superando in due una prima scrematura nella quale sono rimasti solo dieci concorrenti e poi, hanno tenuto alto il nome della scuola gravinese con una studentessa del quarto anno del liceo, selezionata tra i tre studenti scelti per rappresentare la regione Puglia alle competizioni nazionali, in programma il 3 e 4 maggio a Pisa.
Adesso non resta che aspettare, nella speranza che nel lotto dei prescelti a rappresentare l'Italia ai mondiali di neuroscienza, ci sia anche un po' di Gravina.