Gal Murgia Più nuovi bandi per l’energia
Ammessi solo impianti per la produzione di energia pulita. Due bandi per il potenziamento del mini eolico, del fotovoltaico e delle biomasse.
domenica 8 settembre 2013
11.45
Gal Murgia Più mette a disposizione degli imprenditori agricoli di Gravina, Canosa di Puglia, Minervino Murge, Poggiorsini, Ruvo di Puglia e Spinazzola un finanziamento pari al 40% dell'investimento di impianti di mini eolico, fotovoltaici e di biomasse.
I due bandi sono "relativi alla Misura 311 Az. 5, per la creazione ed il potenziamento della filiera biomasse-biogas e di quella relativa ad energia eolica e solare", al fine di incentivare la produzione di energia pulita, sensibilizzando il comparto imprenditoriale a cercare nuove forme di reddito sostenibile in quanto avranno la possibilità di vendere ai gestori l'energia auto prodotta. Infatti il finanziamento è da dedicarsi all'acquisto ed alla realizzazione di nuovi impianti, nonchè delle attrezzature per la produzione e la vendita di energia solare oppure eolica "limitati ad una potenza elettrica nominale complessiva di 0,65 MW, ossia impianti di minieolico (con aereo generatori di potenza compresa tra i 3 kw e i 200 kw) e impianti di fotovoltaico da sovrapporre alla copertura di serre già esistenti o ad edifici dell'azienda agricola utilizzati nell'ambito delle attività agricole ovvero come abitazione dell'imprenditore agricolo. In entrambi i casi, il progetto dovrà avere importo massimo di 100.000 euro". Per quanto riguarda gli impianti alimentati da biomasse (paglia, stallatico, trucioli da lettiera, sottoprodotti della gestione del bosco ecc.) sono ammessi, a differenza di quelli per la produzione di idrocarburi e bioliquidi, con un importo massimo di finanziamento 679.000 euro.
I bandi scadono il 30 Settembre.
I due bandi sono "relativi alla Misura 311 Az. 5, per la creazione ed il potenziamento della filiera biomasse-biogas e di quella relativa ad energia eolica e solare", al fine di incentivare la produzione di energia pulita, sensibilizzando il comparto imprenditoriale a cercare nuove forme di reddito sostenibile in quanto avranno la possibilità di vendere ai gestori l'energia auto prodotta. Infatti il finanziamento è da dedicarsi all'acquisto ed alla realizzazione di nuovi impianti, nonchè delle attrezzature per la produzione e la vendita di energia solare oppure eolica "limitati ad una potenza elettrica nominale complessiva di 0,65 MW, ossia impianti di minieolico (con aereo generatori di potenza compresa tra i 3 kw e i 200 kw) e impianti di fotovoltaico da sovrapporre alla copertura di serre già esistenti o ad edifici dell'azienda agricola utilizzati nell'ambito delle attività agricole ovvero come abitazione dell'imprenditore agricolo. In entrambi i casi, il progetto dovrà avere importo massimo di 100.000 euro". Per quanto riguarda gli impianti alimentati da biomasse (paglia, stallatico, trucioli da lettiera, sottoprodotti della gestione del bosco ecc.) sono ammessi, a differenza di quelli per la produzione di idrocarburi e bioliquidi, con un importo massimo di finanziamento 679.000 euro.
I bandi scadono il 30 Settembre.