Un defibrillatore in ogni scuola superiore

Si parte dalla scuola per creare una cultura della prevenzione che salvi vite umane.

Porta la firma dei consiglieri provinciali Mimmo Romita e Nicola De Matteo la proposta che, approdata nello scorso consiglio provinciale e votata all'unanimità, permetterà di dotare ogni scuola di secondo grado di un defibrillatore. "La competenza della Provincia è limitata alle scuole superiori, per questo la nostra proposta investe esclusivamente quegli istituti scolastici. Sarebbe superfluo mettere in evidenza l'utilità di un defibrillatore, considerando anche che negli ultimi 10 anni il numero degli infarti nei giovani è aumentato esponenzialmente. Ogni minuto di ritardo, infatti, diminuisce del 10% la probabilità di sopravvivere ad un arresto cardiaco e più passa il tempo più aumentano le possibilità di danni permanenti", spiega Romita.
Quanto agli operatori addestrati ad usare correttamente il defibrillatore, l'intenzione dei promotori è quella di organizzare corsi di formazione rivolti proprio al personale scolastico.

Dopo aver approvato in consiglio provinciale l'ordine del giorno, si provvederà a reperire i fondi per bandire la gara d'appalto, commentano i due consiglieri provinciali che sui tempi effettivi di introduzione dell'apparecchio salvavita nelle scuole ancora non si pronunciano. Quanto ai costi, "da un primo calcolo e considerando che le scuole superiori di secondo grado sono un centinaio, la cifra utile per portare a compimento il progetto potrebbe raggiungere anche i 100.000 euro. Poichè, però, vi sono alcuni plessi scolastici vicini, come il caso gravinese dell'ITC Bachelet e del liceo Tarantino, si potrebbe pensare di dotare tali istituti di un solo punto di pronto intervento in comune, scendendo così' a 40.000 euro. Ma questa possibilità è ancora da verificare. A noi preme rendere le scuole più sicure".

La proposta c'è. La volontà esiste. "Il Presidente Schittulli, da sempre attento alla prevenzione, sicuramente condividerà il progetto", ha concluso Romita, fiducioso sul reperimento delle risorse necessarie a concretizzare la proposta.