Eventi
“La scuola della nostra Terra” presentato alla scuola Santomasi
Il libro è un omaggio al Barone Santomasi. Si tratta di un lavoro di ricerca e documentazione storica
Gravina - domenica 17 giugno 2012
16.51
E' stato presentato nei giorni scorsi, in un clima festoso creato dalle esibizioni canore, teatrali e folkloriche degli allievi della scuola secondaria di 1° grado "Ettore Pomarici Santomasi", il libro "La scuola della nostra Terra" ovvero la storia della Scuola Agraria da 1919 al 1962, pubblicato da Grillo editore e scritto a più mani dai professori Pietro Massari, Marisa Tota, Teresa Moramarco, Teresa Angellotti, Chiara Battista e Rosa Depalma.
Un lavoro di ricerca e documentazione storica che racconta l'esperienza pluriennale della Scuola Agraria, fondata nella nostra città dal Barone Ettore Pomarici Santomasi, il quale, a quei tempi, capì, con spiccata lungimiranza, che l'istruzione insieme alla formazione di concrete abilità di base tecniche e artigianali potevano essere una modalità utile a promuovere dal basso lo sviluppo di un territorio arretrato ma nello stesso tempo ricco di potenzialità come il nostro. Un libro che vuole dare il giusto riconoscimento alla figura del Barone Pomarici Santomasi. Un'opera ricca e dettagliata nelle notizie, nella documentazione presente e nell'apparato iconografico, che si impone come un modesto contributo alla conoscenza della storia cittadina e che aggiunge un piccolo tassello alla ricostruzione del nostro passato.
Oltre al dirigente scolastico del plesso, dott.ssa Maria Silvana Mininni, e ai professori autori del libro, diversi sono stati gli ospiti d'onore alla cerimonia di presentazione che hanno voluto iniziare i lavori rivolgendo un pensiero di affettuoso ricordo allo scomparso dott. Pasquale Viticci, stimato Consigliere della Fondazione Santomasi.
Tra le autorità spiccava la presenza del Presidente della Provincia, Prof. Francesco Schittulli che ha ricordato l'azione di alcuni animatori culturali gravinesi legati alla sua adolescenza. E' intervenuto anche il Sindaco di Gravina, dott. Alesio Valente che ha portato il suo saluto augurale a tutti i presenti. Quindi il Presidente della Fondazione Santomasi, dott. Agostino Giglio, ha sottolineato la differenza tra la "scuola dei poveri" e "quella dei ricchi" con un ricordo personale risalente agli anni della sua vita scolastica. La rappresentante del Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Bari, dott.ssa Manola Miliotti, ha infine sottolineato il dovere principale dei giovani che si incardina su tre principi fondamentali: studiare, studiare, studiare.
Gli insegnanti coinvolti nella stesura del libro hanno presentato il lavoro in oggetto, illustrando la vita del barone Ettore Pomarici Santomasi. Tra gli intervenuti anche il dott. Francesco Leggiadro che ha riportato un ricordo di suo padre Nicola il quale per ben trent'anni diresse la Scuola Agraria con competenza e passione. Ha concluso gli interventi il Presidente del Consiglio d'Istituto Rag. Giuseppe Prezzano il quale ispirandosi ad un affresco del pittore pisano Lorenzetti ha esaltato i valori del "Bene Comune" e della filantropia finalizzata a spingere gli obiettivi della comunità sempre oltre i confini limitati dell'egoismo e dell'arrivismo.
Un lavoro di ricerca e documentazione storica che racconta l'esperienza pluriennale della Scuola Agraria, fondata nella nostra città dal Barone Ettore Pomarici Santomasi, il quale, a quei tempi, capì, con spiccata lungimiranza, che l'istruzione insieme alla formazione di concrete abilità di base tecniche e artigianali potevano essere una modalità utile a promuovere dal basso lo sviluppo di un territorio arretrato ma nello stesso tempo ricco di potenzialità come il nostro. Un libro che vuole dare il giusto riconoscimento alla figura del Barone Pomarici Santomasi. Un'opera ricca e dettagliata nelle notizie, nella documentazione presente e nell'apparato iconografico, che si impone come un modesto contributo alla conoscenza della storia cittadina e che aggiunge un piccolo tassello alla ricostruzione del nostro passato.
Oltre al dirigente scolastico del plesso, dott.ssa Maria Silvana Mininni, e ai professori autori del libro, diversi sono stati gli ospiti d'onore alla cerimonia di presentazione che hanno voluto iniziare i lavori rivolgendo un pensiero di affettuoso ricordo allo scomparso dott. Pasquale Viticci, stimato Consigliere della Fondazione Santomasi.
Tra le autorità spiccava la presenza del Presidente della Provincia, Prof. Francesco Schittulli che ha ricordato l'azione di alcuni animatori culturali gravinesi legati alla sua adolescenza. E' intervenuto anche il Sindaco di Gravina, dott. Alesio Valente che ha portato il suo saluto augurale a tutti i presenti. Quindi il Presidente della Fondazione Santomasi, dott. Agostino Giglio, ha sottolineato la differenza tra la "scuola dei poveri" e "quella dei ricchi" con un ricordo personale risalente agli anni della sua vita scolastica. La rappresentante del Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Bari, dott.ssa Manola Miliotti, ha infine sottolineato il dovere principale dei giovani che si incardina su tre principi fondamentali: studiare, studiare, studiare.
Gli insegnanti coinvolti nella stesura del libro hanno presentato il lavoro in oggetto, illustrando la vita del barone Ettore Pomarici Santomasi. Tra gli intervenuti anche il dott. Francesco Leggiadro che ha riportato un ricordo di suo padre Nicola il quale per ben trent'anni diresse la Scuola Agraria con competenza e passione. Ha concluso gli interventi il Presidente del Consiglio d'Istituto Rag. Giuseppe Prezzano il quale ispirandosi ad un affresco del pittore pisano Lorenzetti ha esaltato i valori del "Bene Comune" e della filantropia finalizzata a spingere gli obiettivi della comunità sempre oltre i confini limitati dell'egoismo e dell'arrivismo.