Scuola e Università
Il Piedibus torna in città
La scuola Don Saverio Valerio inaugura il servizio. Quattro i percorsi pianificati. Già installata la segnaletica.
Gravina - mercoledì 19 settembre 2012
20.24
In occasione della settimana europea della mobilità, il secondo circolo didattico "Don Saverio Valerio" inaugura il Piedibus, servizio di trasporto ad impatto zero dedicato agli alunni dell'istituto.
L'iniziativa, sviluppata in collaborazione con il Comune di Gravina e con l'associazione Elaborazioni.org, è stata presentata presso l'auditorium dell'istituto dal dirigente scolastico Rosa De Leo, dal sindaco Alesio Valente e dai promotori del progetto.
Il Piedibus è organizzato come un vero e proprio autobus con linee, fermate, orari, autista, controllore e regolamento: "trasporta" i bambini dalla fermata più vicina alla propria abitazione sino a scuola in modo sicuro, ecologico e salutare. Ridurre il traffico veicolare nei pressi dell'istituto, incentivare la socializzazione dei bambini, favorire l'attività fisica e sensibilizzare gli allievi circa la mobilità sostenibile e la sicurezza stradale sono gli obiettivi del progetto che ha visto gli alunni dell'istituto in prima linea nella progettazione dei percorsi e nelle iniziative parallele comprese nel PON "Le(g)ali al Sud".
Ben quattro le linee organizzate che si ramificheranno all'interno del quartiere, già tappezzato dalla segnaletica specifica. Dopo la cerimonia di inaugurazione ed i saluti di rito, si è tenuta la prima "corsa" del Piedibus che, a partire da giovedì, sarà effettivamente operativo.
Il Piedibus, progetto nato in Danimarca negli anni '90, è ormai una consolidata realtà nei Paesi del Nord Europa e negli Stati Uniti. La prima esperienza di Piedibus a Gravina risale al 2009, anno in cui ad adottare il progetto fu la scuola "Padre Pio". La speranza è che l'iniziativa si consolidi e, perché no, prenda piede anche negli altri istituti della città.
L'iniziativa, sviluppata in collaborazione con il Comune di Gravina e con l'associazione Elaborazioni.org, è stata presentata presso l'auditorium dell'istituto dal dirigente scolastico Rosa De Leo, dal sindaco Alesio Valente e dai promotori del progetto.
Il Piedibus è organizzato come un vero e proprio autobus con linee, fermate, orari, autista, controllore e regolamento: "trasporta" i bambini dalla fermata più vicina alla propria abitazione sino a scuola in modo sicuro, ecologico e salutare. Ridurre il traffico veicolare nei pressi dell'istituto, incentivare la socializzazione dei bambini, favorire l'attività fisica e sensibilizzare gli allievi circa la mobilità sostenibile e la sicurezza stradale sono gli obiettivi del progetto che ha visto gli alunni dell'istituto in prima linea nella progettazione dei percorsi e nelle iniziative parallele comprese nel PON "Le(g)ali al Sud".
Ben quattro le linee organizzate che si ramificheranno all'interno del quartiere, già tappezzato dalla segnaletica specifica. Dopo la cerimonia di inaugurazione ed i saluti di rito, si è tenuta la prima "corsa" del Piedibus che, a partire da giovedì, sarà effettivamente operativo.
Il Piedibus, progetto nato in Danimarca negli anni '90, è ormai una consolidata realtà nei Paesi del Nord Europa e negli Stati Uniti. La prima esperienza di Piedibus a Gravina risale al 2009, anno in cui ad adottare il progetto fu la scuola "Padre Pio". La speranza è che l'iniziativa si consolidi e, perché no, prenda piede anche negli altri istituti della città.